Politica

Smog, Bonaccini chiede al governo un incontro ad hoc: "Noi da soli non basta"

Il ministro Picchetto Fratin è previsto lunedì a Bologna. Intanto in Regione si accendono le polemiche. M5S: "Stop auto non basta", FdI attacca: "Presidente è incapace"

QUI I PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY

Oltre a innescare un’emergenza ambientale in tutta la Pianura Padana, lo smog accende il dibattito tra forze politiche. Il Presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini chiede un incontro urgente con il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, “nel quale affrontare col governo il tema inquinamento insieme ai presidenti delle Regioni del bacino padano”.

Cambia il meteo. E ne sentiremo l'effetto sulla qualità dell'aria 

Proprio Pichetto Fratin è atteso a Bologna lunedì per un evento. Sarà l’occasione, aggiunge Bonaccini insieme alla sua vice con delega all’Ambiente Irene Priolo, di “confrontarci per adottare misure strutturali: deve però essere chiara una cosa - aggiungono -: siamo di fronte a una questione nazionale e non si può pensare di potersela cavare con le sole limitazioni, non si può pensare di far ricadere tutto quanto su cittadini, famiglie, imprese. Serve un piano di investimenti nazionali straordinari”.

Arpae: "Unica soluzione è abbandonare i comubistibili fossili"

Sull’argomento torna l’Arpae, che per prima ha sollevato l’allarme sull’inquinamento atmosferico anche in Emilia-Romagna con i dati diffusi nei giorni scorsi. Lo fa la responsabile Vanes Polluzzi, che ha confermato l’efficacia delle misure emergenziali antismog “perché limitano le emissioni. Purtroppo non sono sufficienti a contrastare una meteorologia così tanto avversa nella pianura del Po”, in cui le emissioni, in periodi di alta pressione, formano “una gigantesca coperta su tutti noi che schiaccia l’aria sottostante”. Un passo decisivo, secondo Polluzzi, avverrà quando “ci libereremo dei combustibili fossili”.

M5S: "Stop auto non basta". FdI attacca Bonaccini

Uno strutturale giro di vite viene invocato anche dal Movimento 5 Stelle, per i quali la priorità è una legge sul clima che istituisca norme più severe: “Limitarsi ad emanare lo stop alle auto, che tra l'altro nessuno rispetta vista la mole di traffico che c'è sulle nostre strade e la totale mancanza di controlli, non può e non deve bastare”, afferma la consigliera regionale Silvia Piccinini. Il senatore Marco Lisei di Fratelli d’Italia, invece, risponde picche alla richiesta del summit da parte di Bonaccini: “Ormai il giochino è chiaro a tutti, quando c’è da fare delle chiacchiere e pavoneggiarsi si fa da soli, quando emerge la loro incapacità il Governo torna buono perché ‘da soli non si vince’”.


Si parla di