Politica

Elezioni Castenaso, Mengoli in corsa: "Io vera alternativa al centrosinistra"

Al consiglio comunale da 27 anni e ora aspirante primo cittadino con il sostegno di Forza Italia e 'Castenaso si Cambia': "Sermenghi e Gubellini due facce della stessa medaglia"

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Castenaso in queste elezioni ha due candidati di centrodestra, l’ex dem Stefano Sermenghi, sostenuto da Lega e FdI, e il civico Mauro Mengoli, sostenuto da Forza Italia. Classe 1967, agricoltore e consigliere comunale da 27 anni,  si sente pronto a scendere in campo per dare ai cittadini una vera e propria “alternativa al centrosinistra”.

Cos’ha l’ha portata a candidarsi, cosa intende offrire ai cittadini di Castenaso e chi la sostiene?

“La passione che ho per la cosa pubblica; la passione per la mia Città. Ma più di tutto il fatto che credo di rappresentare (il gruppo di ‘Castenaso, si Cambia’ rappresenta), l’unica alternativa vera: sono da 27 anni in consiglio comunale e abbiamo sempre rappresentato il centro destra, l’unica alternativa liberale e non oligarchica, socialista, di sinistra che dal dopoguerra ha governato Castenaso.”

Si parla molto di mobilità e trasporti pubblici a Bologna, lei che idee ha per la città?

“Castenaso, dico sempre, città ricca e fortunata che ha avuto un enorme espansione speculativa, come Bologna del resto: ma l’ha avuta in maniera molto disordinata e i per i castenasesi sono sempre scarsi. Sulla mobilità sono stati fatti prevalentemente chiacchiere e propaganda. Tanti progetti ma pochissima concretezza. Altri comuni confinanti e collegati a Castenaso hanno subito progetti impattanti: penso al primo lotto della Lungosavena, realizzata perché faceva comodo al Centronova, e il lotto 3, che dai patti doveva essere a carico del comune di Bologna, mai realizzato e oggi scaricato ad ‘Autostrade’ come opera di adduzione, non più interrata (per ridurre l’impatto ambientale), ma addirittura in rilevato: accordo fatto in pochissimi giorni da ‘Prima Castenaso’ (PD, sindaco Sermenghi), Bologna e società Autostrade. Oppure penso al potenziamento degli autobus, per il collegamento fallimentare di Fico (ricordo la presentazione in pompa magna in Consiglio Comunale a Castenaso, sempre con Sermenghi Sindaco).Una politica oligarchica per gli amici del Pd, mai una politica per i cittadini. Per questo ritengo serva un cambiamento Liberale, alla Guazzaloca: una politica al servizio dei cittadini, non i cittadini al servizio della Politica, come in Cina.

Castenaso è vittima del traffico in transito e dell’inconcludente inerzia del comune di Bologna e del PD. Chiederemo con forza il termine del lotto 3 e 2 bis della Lungosavena, faremo piste ciclabili in aree dedicate e non solo disegnate su strade già strette e pericolose. Chiederemo a Tper. Trenitalia e Bologna di potenziare il trasporto pubblico perché anche i nostri giovani ragazzi e i lavoratori possano raggiungere con tranquillità le scuole e i posti di lavoro e svago di San Lazzaro e Bologna.”

Castenaso sta crescendo molto quindi è opportuno guardare al futuro e ai giovani. Che piani ha per la scuola e gli under 30?

“Noi proponiamo per Castenaso servizi scolastici gratis per attirare nel nostro Comune famiglie giovani e dare un futuro prospero al nostro territorio. Riprogetteremo un polo scolastico completo e riprogetteremo la viabilità interna per renderla più sicura.

Castenaso si è ingrandita tanto, ma le scuole pubbliche non si sono adeguate: né sul fronte sicurezza e nemmeno in numero di posti disponibili; come le materne e gli asili: per fortuna le scuole private e le aule che abbiamo in uso con accordi dalla ‘Chiesa’ coprono queste mancanze.

Il progetto di ampio respiro per il Polo scolastico, atteso da un decennio, è stato effettivamente annullato da Sermenghi e Gubellini. L'avanzamento nella costruzione delle sole scuole medie procede a rilento, situazione che attribuisco anche alle mancate azioni dell'amministrazione del sindaco Gubellini. Quest'ultima non ha prontamente riconosciuto le difficoltà economiche incontrate dall'azienda costruttrice durante la crisi del Covid e il periodo di speculazione finanziaria, lasciandola di fatto al proprio destino. Questo ha portato a un aumento dei costi inizialmente previsti del 20%, un rincaro che nessuna impresa avrebbe potuto gestire. Solo ora l'attuale Giunta Gubellini sta intervenendo con una nuova ditta, selezionata attraverso un nuovo bando. Tuttavia, anche questa sta incontrando ostacoli, con un incremento dei costi di oltre tre milioni di euro a carico delle finanze di Castenaso e un notevole ritardo nella realizzazione delle scuole medie.

Sorge quindi il quesito: perché non si è adottato lo stesso approccio anche con la prima ditta ora fallita?”

L’ambiente vista la sua professione avrà la priorità immagino. Quale proposta verde per i castenasesi?

“Gli operatori del mondo agricolo sono i naturali custodi di un territorio antropizzato. Va aiutato e coinvolto con finanziamenti ad hoc in questo percorso anche nella tutela del percorso fluviale.

In collaborazione con Arpae e Bonifica Renana, daremo il via a un concreto programma di manutenzione, focalizzandoci in particolare sull'efficacia del deflusso delle acque nel nostro territorio e lungo tutto il corso dell'Idice e del suo parco. Punteremo anche a comprendere più a fondo l'impatto generato da Bologna, il suo traffico e il termovalorizzatore del Frullo sulla zona.
Realizzeremo opere con Bonifica Renana per trattenere acqua irrigua, irrigando i campi sportivi con essa e non con acqua potabile (come avviene ora) e cercheremo di incentivare gli agricoltori a colture estive.”

Cosa avete invece in serbo sul fronte sicurezza?

“Fortunatamente, Castenaso non è teatro di gravi episodi di ordine pubblico, ad eccezione dei frequenti furti in ipermercati e supermercati e delle occasionali azioni di piccoli gruppi di giovani, a cui si è forse mostrata eccessiva tolleranza. Ci impegniamo a potenziare il corpo della Polizia Municipale, che ha risentito negativamente delle associazioni intercomunali passate, come ‘Valle dell’Idice’ e successivamente ‘Unione Terre di pianura’. Inoltre, intensificheremo il sistema di videosorveglianza per contrastare in modo più efficace i disordini menzionati.”

Quali sono le sue aspettative alle urne? Considerando che alle ultime elezioni amministrative Forza Italia ha preso solo il 4%

“Forza Italia con lo straordinario lavoro concreto di Valentina in Emilia-Romagna sono convinto avrà piacevoli sorprese, e potrà aiutare anche ‘Castenaso, si Cambia!’.

La nostra lista ha una rappresentanza liberale e una storia di ormai 30 anni, non solo di Fi. ‘Castenaso 2000’, ‘Uniti per Castenaso’, ‘Il centro e la destra Uniti per Castenaso’ e in ultimo ‘Castenaso si Cambia!’ di Angelo Mazzoncini hanno dimostrato lavoro, competenza, coerenza e serietà.”

Perché non ha seguito Fdi e Lega nel sostenere Sermenghi?

“La questione che si impone è: perché Fratelli d'Italia e Lega hanno optato per lasciare la loro ‘casa’, la nostra, per sostenere una lista guidata da un noto sindaco di sinistra? So che la scelta non è stata condivisa da tutti, ma penso che sia comunque giusto porre loro questa domanda. Per quanto mi riguarda, Sermenghi è sempre stato associato ai ranghi del PD, e dalla sua ascesa ad assessore e poi a sindaco per un decennio, ha adottato solo politiche di sinistra che abbiamo coerentemente sempre votato contro. Anche da questa intervista storica emerge chiaramente la direzione intrapresa da Castenaso sotto la sua guida e i risultati conseguiti. Gubellini e Sermenghi rappresentano due facce della stessa medaglia.”


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