Cronaca

All'ex caserma Perotti 10.000 alloggi e un parco lineare. E' caccia agli investitori

Il mega complesso in disuso tra i siti con cui l'Agenzia del Demanio - che è proprietaria dell'area - partecipa a Reinventing Cities, il concorso internazionale di architettura e design urbano sostenibile

Ex caserma Perotti

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L'ex caserma Perotti di Bologna tra i siti con cui l'Agenzia del Demanio - che è proprietaria dell'area - partecipa a 'Reinventing Cities', il concorso internazionale di architettura e design urbano sostenibile di C40, la rete mondiale dei sindaci uniti nel contrasto alla crisi climatica. Sono in corso di pubblicazione gli avvisi di manifestazione di interesse per tutti i siti interessati.

Cosa se ne sarà dell'enorme area in disuso in zona via Marx nel quartiere Savena ? Studentati e case. Un progetto che nell'idea di partenza si intreccia con la riqualificazione della Stamoto, altro ex complesso  militare che avrà una nuova vita residenziale alla periferia di Bologna.  

All'ex caserma Perotti un piano da 10.000 alloggi e un parco "lineare"

L'iniziativa - come riporta l'Agenzia Dire - è stata presentata questa mattina durante un evento organizzato a Roma con la presenza degli amministratori locali coinvolti. "Alzare la mano ed essere presenti in questo investimento per noi è una grandissima opportunità", dice il sindaco Matteo Lepore. L'ex caserma Perotti "ci permetterà di dare una risposta sul piano dell'abitare, un piano da 10.000 alloggi che vogliamo realizzare nei prossimi anni senza consumare suolo. Per noi questo intervento sulla Perotti significa case per i nuovi lavoratori e per gli studenti. Bologna sta crescendo da tutti i punti di vista e la popolazione non riesce più a stare nella città che conosciamo", aggiunge il sindaco.

La Perotti è un complesso di 58.000 metri costruito negli anni 40 del Novecento, con 18 edifici per una volumetria complessiva di circa 81.000 metri cubi. Nell'area verrà realizzato anche l'archivio dell'agenzia delle Entrate. All'interno della caserma ci sono anche due ettari di verde ben conservati e l'ipotesi illustrata durante l'evento è quella di realizzare un parco "lineare" che la collegherà alla vicina Stamoto lungo la linea ferroviaria. 

Si cercano investitori nazionali

"Contiamo che la nostra partecipazione a Reinventing Cities richiami l'interesse di investitori nazionali e internazionali", sottolinea il direttore dell'Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme. "La riqualificazione sostenibile del patrimonio immobiliare dello Stato è un'occasione per creare valore economico, ambientale, sociale e culturale", aggiunge. "La sinergia col privato contribuisce certamente a rigenerare beni pubblici in disuso, anche complessi, a potenziare gli impatti dei piani di sviluppo urbanistici locali, a restituire bellezza ai territori, a rendere le nostre città più inclusive e sostenibili per le generazioni presenti e future".

Entro luglio i concept di progettazione sui complessi in gara 

Gli interessati avranno tempo fino all'11 luglio per presentare i concept di progettazione sui complessi in gara, tra cui la caserma bolognese. Il concorso è strutturato in due fasi: nella prima fase, della manifestazione di interesse, "verranno selezionate le migliori proposte progettuali ritenute idonee agli obiettivi del programma internazionale"; la seconda fase, invece, "alla quale accederanno i team le cui proposte progettuali saranno risultate idonee, consentirà di assegnare i beni in concessione/locazione di valorizzazione o in vendita", informa ancora il demanio. 
 


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