Cronaca

Ospedali di montagna senza punto nascita, partoriente soccorsa in elicottero

Ausl racconta: “Sono bastati 19 minuti per condurre in tutta sicurezza la donna in ospedale”

Una donna 34enne alla quarantesima settimana di gravidanza è stata trasportata da Porretta Terme alla Maternità dell’Ospedale Maggiore di Bologna nella notte fra mercoledì e giovedì dall'elisoccorso del 118. In 19 minuti di volo la futura mamma e il suo bambino sono arrivati a destinazione e il piccolo è poi nato nelle primissime ore di ieri mattina. 

In tutto, come spiega Ausl, in 62 minuti dal momento della chiamata alla Centrale Operativa 118: "Sono bastati 19 minuti di volo da Porretta Terme per condurre in tutta sicurezza una donna di 34 anni alla 40° settimana di gravidanza, alla Maternità dell’Ospedale Maggiore di Bologna - racconta la nota - In tutto 62 minuti dal momento della chiamata alla Centrale Operativa 118. Mamma e bimbo, nato giovedì 14 novembre alle ore 6.45, stanno bene e rientreranno a casa nei prossimi giorni.

Così dunque Ausl, come a replicare quanti hanno protestato dinnanzi alla riduzione dei punti nascita negli ospedali di montagna.

Elisoccorso notturno. L’elisoccorso notturno del 118 si conferma uno strumento fondamentale nella rete dell’emergenza territoriale, a garanzia dei migliori protocolli di intervento anche nelle zone più disagiate come quelle montane, garantendo standard di sicurezza elevati.

I numeri. Con quello di ieri salgono a 115 gli interventi dell’elisoccorso notturno con NVG nella provincia di Bologna, dall’avvio del servizio, avvenuto il 15 agosto del 2018. Interventi possibili grazie alla nuova strumentazione e alle sempre più numerose basi di decollo e atterraggio notturno, realizzate su tutto il territorio regionale: ad oggi ne sono attive 241, di cui oltre la metà in zone montane.
 


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