Cronaca

Musica in basilica: via al crowdfunding per il restauro di San Petronio

Con un seguitissimo concerto nella Basilica, il via ufficiale all'iniziativa di crowdfunding, che contempla varie iniziative volte a raccogliere fondi per restaurare uno dei simboli cittadini

Grande successo per il primo appuntamento organizzato dall'associazione "Succede solo a Bologna" nell'ambito di #iosostengosanpetronio, campagna di raccolta fondi per il restauro della basilica di San Petronio. Oltre 4.100 persone sono intervenute a dare il loro contributo al crowdfunding, in occasione del concerto "Bologna in musica" svoltosi Sabato 30 gennaio in San Petronio, a cura dei Musici dell'Accademia.

#iosostengoSanPetronio. Il budget da raccogliere è 200.000 euro. Per tutto il 2016, grazie ad un ricco calendario di iniziative i bolognesi potranno partecipare attivamente alla raccolta fondi. Oltre agli eventi orgaizzati ad hoc, il cui ricavato sarà devoluto al restauro, i cittadini potranno anche fare delle donazioni e a seconda della cifra versata, riceveranno gadget vari, visite esclusive in luoghi chiusi da tempo all’interno della Basilica, apertivi e cene sulla suggestiva terrazza a 50 metri di altezza. A tutti i donatori, verrà inoltre consegnata una “umarel card” che darà la possibilità ai possessori di vedere l’esecuzione dei lavori nelle date prestabilite. 
Ma non solo, a chi donerà cifre considerevoli sarà data la possibilità di ‘adottare’ di un pezzettino di San Petronio o addirittura di ‘entrare nella storia’. Ad esempio, per 100 euro si potrà ‘adottare un mattone’, in cambio i donatori riceveranno un mattoncino simbolico e pergamena autentica della Basilica con il numero esatto del proprio mattone. E via via, fino alla somma di 100mila euro: chi la donerà – privato o azienda che sia – vedrà il proprio nome impresso sulla cappella restaurata (grazie al suo assegno) all’interno della Basilica. 
Ecco qui tutte le modalità della raccolta fondi Io sostengo San Petronio 


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