Cronaca

Bologna Design Week 2017: il programma

Design e creatività, formazione e mondo produttivo rinnovano l’incontro a Bologna. Dal 26 al 30 settembre 2017 torna Bologna Design Week. 

Da martedì 26 a sabato 30 settembre mostre, design exhibition, workshop, concorsi, eventi, visite guidate, design talks tematizzati su design cultures, fashion & design, design food, animeranno nelle ore serali il centro storico per cinque giornate dedicate alle culture del progetto e alle industrie culturali e creative.

Mercoledì 27 settembre la notte si accende con la “Design Night”, organizzata in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna. Al pari delle precedenti edizioni, si riconferma la volontà di riunire e valorizzare le eccellenze culturali, produttive, distributive e creative del territorio e non solo, coinvolgendo showroom, aziende, studi di architettura, gallerie d’arte, musei e università, in un sistema integrato di comunicazione che permetta l’attivazione di sinergie tra industria, cultura e creatività.

IL PROGRAMMA: 

- “Scatto Libero. Dino Gavina 10”, la mostra prodotta da Bologna Design Week e sostenuta dal Gruppo Hera, a cura di Elena Brigi e Daniele Vincenzi, Palazzo Pepoli Campogrande - Pinacoteca Nazionale 
di Bologna, Via Castiglione 7 – fino all’1 ottobre;

- “Food Art Week”, l’iniziativa berlinese, a cura di Tainá Guedes di Entretempo Kitchen Gallery, approda a Bologna, in collaborazione con Kilowatt, presso Le Serre dei Giardini Margherita – fino al 29 settembre;

- “Racconto privato - il design dell’Imperfetto”, mostra di Erich e Verter Turroni (ImperfettoLab), 
a cura di Claudia Cocchi, Le Torri dell’Acqua, Via Benni 1, Budrio – fino al 22 ottobre;

La settimana del design prevede numerosi appuntamenti, tra cui:

- a Palazzo Isolani l’anteprima della mostra “L'originale è VITRA”, “perché chi ama il design sostiene l’originale. È un investimento che ci accompagna per la vita e, magari, accompagna anche le generazioni future”, Sala dei Senatori; e l’allestimento dell’architetto Sara Simoska, vincitrice del contest “Temporary Living Space”, realizzato da BDW in collaborazione con Molteni&C|Dada, Salone del Settecento; Palazzo Isolani ospiterà, inoltre, all’interno delle sue sale, una selezione di aziende e designer – fra cui Arkeo Industriale (“Imperfetto onirico”), Insidesign Studiostore (“Casa e Chiesa”), Lema Space by Arredamenti Matteuzzi, Rou Materiaal e Chiara Ravaioli (“Mutazioni”), Riccardo Boni (“Grimilde”), Tecnotelai (“Naturali trasparenze by UNICA”), Valmori Ceramica Design (“VisionnAir”), Vetreria Bazzanese (“VB Colors”), Vittorio Martini 1866 (“L’importanza di chiamarsi Martini. Oltre 150 anni di misura e ironia”) – con installazioni inedite; mentre nel cortile esterno la progettazione de “I luoghi dell’alchimia” sarà a cura di Corradi outdoor living space, in collaborazione con Manutti.
Completa il percorso sotto la loggia del palazzo l’allestimento di Space Interiors e il plastico dell’ampliamento della sede di Fondazione Golinelli, il nuovo Centro Arti e Scienze Golinelli, a firma di Mario Cucinella Architects, che inaugurerà nei giorni successivi a Bologna Design Week;

- all’ex Ospedale dei Bastardini, opening con la premiazione del contest fotografico “Cathedrals of Light”, organizzato da Paolo Castelli S.p.A.: 20 scatti finalisti, selezionati da una giuria prestigiosa, in una esposizione che racconta Bologna attraverso uno sguardo inedito, interrogandosi sulle possibili interazioni, convergenze e dissonanze tra luce, vita e architettura.

Gli spazi dal fascino dell’incompiuto dell’ex Ospedale saranno trasformati da scenografici allestimenti realizzati da brand e progettisti – “Ceramic Light” di Massimo Iosa Ghini per il Gruppo Ceramiche Ricchetti, “Cathedrals of Light” di Paolo Castelli S.p.A., “Non Ordinary Object. The hidden side 
of design” di Geberit e Pozzi-Ginori, “Percorsi” di Ornamenta Gamma Due, “Analyzing Optimism. 
All the shapes of well-being” di Tosilab, le sedute di Castelli 2014 S.r.l., oltre che da una ventina 
di designer italiani e stranieri; 
- la Design talk lounge, con la mostra “Marketing Design Napoli&Bologna. Storie di invenzioni e successi”, a cura di Alessandra Contegno e Giovanna Saccone, accoglierà più di 20 tra workshop,  tavole rotonde e convegni, tra cui:
Martedì 26 
•    ore 16:00 “La tecnologia è di moda: pillole di technology innovation per il fashion”, a cura del Clust-ER Industrie 
Culturali e Creative;
•    ore 18:30 “Cathedrals of Light”, proclamazione e premiazione del concorso fotografico organizzato da Paolo Castelli S.p.A.;
•    ore 19:30 Presentazione del volume “Marketing Design Napoli. Le aziende, le sedi, le attività di Luigi Contegno”, di Renato De Fusco. Intervengono: Luigi Contegno, Tiziano Clerici, Giancarlo Piretti, Daniele Vincenzi, e video intervista a Renato De Fusco;
Giovedì 28 ore 18:30 “Futuri possibili”, a cura di Flaviano Celaschi, Elena Formia e Ines Tolic. Presentazione di ZoneModa Journal 6;
Venerdì 29  ore 17:00 “L’Esprit Nouveau e Le Corbusier: chi sono costoro?”, a cura dell’architetto Giuliano Gresleri
Sabato 30 ore 18:00 Premiazione del contest Jose Cuervo.

Nella corte dell’ex Ospedale dei Bastardini saranno presenti: il BDW Cocktail bar Good Vibes, la seduta-scultura “Canoa” di ImperfettoLab, gli arredi outdoor Latifolia per Serralunga, Aquaspecial con il modulo “Restore - Bagno Turco” disegnato da Simone Micheli, l’installazione “Sogno di una notte di mezza estate” del Laboratorio di Design del prodotto, Università della Repubblica di San Marino, e, all’ingresso, l’Info e Press point con Essse Caffè, 24Bottles, Lalo e le atmosfere di Flò Fiori.

Nella chiesa sconsacrata di Santa Maria della Neve di Vicolo della Neve 5, Insidesign Studiostore partecipa alla settimana di Cersaie e BDW 2017 con un nutrito programma di eventi pomeridiani, fino al 29 settembre, durante i quali si approfondiranno temi quali digital architecture, cinema, contaminazione tra fashion 
e architettura attraverso l’intervento di artisti, esperti professionisti, e blogger:
Martedì 26 ore 18:00 “Film & architettura: storytelling per la cultura, l’identità e la memoria”. 
Intervengono: Matteo Ragni, Francesca Molteni, Manuel Toledo;
Mercoledì 27 ore 18:00 “Digital workshop: nuove tecnologie applicate al mondo dell’architettura e del design”.
Interviene: Camilla Bellini;
Giovedì 28 ore 18:00  “Casa e Chiesa night event”;
Venerdì 29 ore 18:00 “Tutti i sensi del progetto”, in collaborazione con Rexa Design. Interviene: Monica Graffeo.

Martedì 26 settembre nelle oltre 80 location del centro storico:
- “ANDATAeRITORNO”, un progetto tutto dedicato alla sartorialità, a cura dell’architetto Lorena Zùñiga Aguilera, Lorella Rita Cavallo, Antonella Gasparato e Antonio Peruzzi: ad affiancare i capi di Cavallo sartoria, tra cui la novità delle Bi-gonne (una d’autore di Marina Girardi), ci saranno le creazioni di 
LeBò Bag (Isabella e Valeria Maccarone, di Roma), di Donna Natura Impresa (di Milano), e di Antonello Ghezzi, ex Atelier Corradi, oggi Cavallo Spose, Via Rizzoli 7 (terzo piano);
- “Esperienza di un designer: incontro con Giancarlo Piretti”, a cura di Fondazione Zucchelli, Zu.Art giardino delle arti, Vicolo Malgrado 3/2;
- Incontro con l’artista Marco Pellizzola, autore dell’installazione “Prospettiva di volo”, a cura di Ginevra Grigolo, Chiara Segafredo, Carlotta Minarelli e Giovanna Pesci Enriques, Cappella di Santa Maria dei Carcerati (Cappella Tremlett), Palazzo Re Enzo, Piazza Nettuno 1;
- Nella città del cibo non poteva mancare BDW Food, organizzato da Bologna Design Week, in collaborazione con badeggs e òè studio: un itinerario che promuove le iniziative che raccontano quanto 
le culture del cibo contaminano le culture del design e viceversa. In una regione vocata alla biodiversità 
e alle eccellenze agroalimentari, i valori presentati sono quelli di creatività, tradizione, gusto e made in Italy. Ristoranti e bistrot ospiteranno mostre e menù di design. 
Tra i locali coinvolti: Berberè, Camera a Sud, Essse Caffè, Emporio Armani Caffè, Il salotto di Penelope - chiacchiere e cucina, La Balotta, O Fiore Mio, SEGA maniaci della pizza, Via con me, Wood Gastrobar, Zoo. 

La giornata di mercoledì  27 settembre si apre con “E-R Design. Estetica del quotidiano negli Istituti Culturali dell'Emilia-Romagna”: tavola rotonda a cura di Claudia Collina, Biblioteca IBC “Giuseppe Guglielmi”, via Galliera, 21; e con la mostra di fotografie di Sara Alberghini “In Progress. Visioni e scatti sospesi tra presente e futuro” nell’area del Mercato Navile e interventi pittorici di Lidia Bagnoli, negli Uffici Comunali di piazza Liber Paradisus e in abitazioni adiacenti (Via Masini 10 e Via Zurlini 7);
per proseguire, dalle 19 alle 24, con la “Design Night”, in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna, che accenderà il centro storico con mostre, installazioni e cocktail in gallerie, showroom, bistrot 
e atelier partecipanti a BDW:
- aperitivi a Palazzo Isolani ed ex Ospedale dei Bastardini;
- inaugurazione della mostra collettiva “Milleluci - Italian Style Concept”, a cura di Davide Vercelli e Angelo Dall’Aglio; i due set “La dolce vita” e “Colazione da Tiffany” fungeranno da “gate” di Cersaie, 
nel Quadrivio di Galleria Cavour, storico punto d'incontro tra arte, moda e design, sottolineando il legame tra la manifestazione fieristica e Bologna Design Week. 

A.N.G.E.L.O. Vintage Palace, partner della mostra, sarà protagonista dello styling dei set cinematografici che affiancheranno i prodotti delle aziende di arredo, dell’arredobagno e dell’illuminazione, dando un’interpretazione in stile vintage, mettendo in evidenza l’interdipendenza fra design e sartoria. Davanti  ad ogni set una campana sonora farà immergere i visitatori nell’atmosfera del film con la relativa colonna musicale e fino al 29 settembre anche la musica di Galleria Cavour sarà in tema “Milleluci”.
L’atmosfera e le curiosità della serata verranno raccontate in diretta da Matrix4design, magazine digitale dedicato al settore architettura e design;
- visite al cantiere del Cinema Modernissimo, in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, alla riscoperta di uno dei migliori cinematografi della città, inaugurato nel 1915, e di prossima riapertura, Piazza Re Enzo 1; 
- opening “Exhibit LAB”: in mostra i concept e prototipi, esito dei laboratori progettuali dei corsi di laurea triennale in Design del prodotto industriale e magistrale in Advanced Design dell’Università di Bologna, Urban Center Bologna, Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3; 
- opening “Design di relazione”: una mostra che raccoglie i lavori degli studenti dei corsi di laurea  triennale e magistrale dell’Università di Design della Repubblica di San Marino (Unirsm) sul tema  delle relazioni che si possono creare tra il design e le comunità, l’azienda, lo spazio pubblico e il mondo  virtuale e dell’interattività, Urban Center Bologna, Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3;
- opening “UBIQ design for a moving life”, a cura di Maurizio Corrado, con la collaborazione di Danilo Danisi e Roberto Semprini: oggetti, modelli, abiti, video degli allievi dei corsi di Design di Prodotto, Design Grafico e di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Via delle Belle Arti 54;
- opening IAAD, con la mostra “Up to Now. Fabrica Photography”, a cura di Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, immersi negli spazi dal fascino industriale risalente ai primi anni 
del Novecento, nuova sede bolognese dell’Università Italiana per il Design, Loft Be20, Via J. Barozzi 3;
- “Carlo Bonfà. Il gioco dell’arte”, presentazione della nuova collezione di tazzine Essse disegnata dall’artista, Essse Caffè Store, Via Galliera, 18/b;
- “Fashion Food - Apéritif Lounge”, iQOS Experience, intervento di food design dello chef Michele Cocchi all’interno delle sale affrescate di Palazzo Vassè Pietramellara, attraversando l’iQOS™ Embassy, concept store di design, innovazione tecnologica e sostenibilità, produzione MStudio, contenuti e ideazione evento 
a cura di Sonia Menichetti, Galleria Cavour 1 e 9;
- “Counterbalance: the design poetry of Angelo Mangiarotti”, Dimore e Agapecasa, Via Farini 33/a;
- “DOMPTAGE”, mostra fotografica di Lorenzo Piano, Africa Design, Via delle Belle Arti 11/a;
- “Spazio Esperienze - Davide Groppi”: inaugura il nuovo spazio a Bologna, un luogo pensato come 
un teatro, in cui creare nuovi mondi possibili e inconsueti attraverso i “Percorsi Luminosi” di Davide Groppi, 
Via dell'Inferno 16/b.

Giovedì 28 settembre 
- “Casa e Chiesa”, workshop e cocktail evento, a cura di Insidesign Studiostore, chiesa sconsacrata 
di Santa Maria della Neve, Vicolo della Neve 7; 
- “Riga Bags” e “Un Sedicesimo 44”, due progetti a colori di Lorenzo Bravi, Corraini MAMbo, 
Via Don Minzoni 14; 
- presentazione di ZoneModa Journal 6 - Futuri possibili, a cura di Flaviano Celaschi, Elena Formia 
e Ines Tolic; 
- cocktail event presso Emporio Armani Caffè e Ristorante, Galleria Cavour, 1/v;

Venerdì 29 settembre 
- “L’Esprit Nouveau e Le Corbusier: chi sono costoro?”: incontro a cura dell’architetto Giuliano Gresleri, ex Ospedale dei Bastardini; 
- opening Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”, Villa Spada, Via di Casaglia 3;

Sabato 30 settembre
- “FutureDesignEd”, Simposio internazionale sui processi formativi design based, curato da Flaviano Celaschi, Elena Formia e Omar Vulpinari, e ospitato da Fondazione Golinelli, Opificio Golinelli, 
Via Paolo Nanni Costa 14; 
- “Design & breakfast” negli Info point e nei design store del centro;
- workshop, in collaborazione con FRUIT exhibition; 
- premiazione del contest grafico promosso da Jose Cuervo, ex Ospedale dei Bastardini, 
Via M. D’Azeglio 41; 
- Closing party di Bologna Design Week 2017, all’interno del Foyer Respighi, in collaborazione con 
il Teatro Comunale e Kong, Teatro Comunale di Bologna, Largo Respighi 1.
 

CHE COS’È BDW Bologna Design Week è una manifestazione internazionale dedicata alla promozione della cultura del design in Emilia-Romagna. Organizzata nel centro storico della città di Bologna, BDW è un evento che mappa e riunisce in un progetto integrato di comunicazione le eccellenze culturali, formative, creative, produttive e distributive del territorio. Il processo di mapping avviene attraverso principi di co-design, di progettazione partecipata.
 


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