Natale felsineo doc: idee-regalo 100% bolognesi
La ricerca del dono originale è spesso laboriosa, ma far sentire più felsinei i bolognesi o far conoscere meglio Bologna a chi non è nato sotto le due Torri si può
Un Natale tutto bolognese con regali legati alla nostra città? Perchè no, la ricerca del dono originale è spesso laboriosa, ma far sentire più felsinei i bolognesi o far conoscere meglio Bologna a chi non è nato sotto le due Torri si può.
Ecco qualche idea:
1) "Umarell card": sembrerebbe uno scherzo, ma non lo è. E' semplicemente la carta per assistere ai cantieri. Ideata dall'associazione "Succede solo a Bologna", nel 2016 è nata con scopo diu sostenere il progetto di crowdfunding “Io Sostengo San Petronio”. Vista la grande richiesta, le card anche per l’Arzdåura, il Cinno e la Cinna, sarà possibile visitare il sottotetto della Basilica di San Petronio durante gli eventi dell'associazione.
2) Tortellini gioiello: la collezione di preziosi in argento, ovvero il tortellino, declinato in tante versioni dipinte a mano per migliorare l’esperienza complessiva di chi sceglie Bologna come destinazione
IL TORTELLINO PREZIOSO: L'IDEA DELLA SFOGLINA-ORAFA
3) Corso di sfoglina: tortellini, tortelloni, lasagne e tagliatelle? Partono tutti dalla sfoglia. Un'idea regalo simpatica per chi vuole cimentarsi in cucina, sotto la guida di mani sapienti. In città e in provincia ci sono diverse scuole di cucina che organizzano corsi dedicati.
TORTELLINI A NATALE: COME SERVIRLI AL MEGLIO
4) Card Musei Metropolitani: permette di visitare tutti i musei di Bologna metropolitana. Vale un anno e dà la possibilità di partecipare alle visite guidate speciali riservate a chi la possiede. Con la card i biglietti delle mostre più importanti sono scontati fino al 50% come pure quelli dei cinema del centro, dei teatri e dei festival di cinema e musica. Si puà acquistare online e metterla sotto l'albero di Natale.
5) Terme e relax: chi non apprezzerebbe un augurio di benessere? A Bologna e dintorni sono diversi i centri termali e le spa: dalle Terme San Luca si collocano all’interno del Gruppo Terme Felsinee.
Le famose fonti delle Terme di Porretta, con acque sia sulfuree, molto efficaci per la cura, la prevenzione e la riabilitazione dell'apparato respiratorio, di quello locomotore e del sistema vascolare periferico, per la cura della sordità rinogena, di affezioni gastroenteriche, delle affezioni dermatologiche e di alcuni disturbi ginecologici.
Le terme di Castel San Pietro consigliate non solo per il relax, ma anche per la riabilitazione, le cure inalatorie e per la cura della sordità rinogena.
6) Libri sulla città: sono tanti i testi che parlano della nostra città, dai romanzi, alle guide per viverla al meglio. Eccone alcuni.
Fresca di stampa è Lonely Planet Bologna, in vendita a partire dal 22 novembre 2018.
LONELY PLANET: LA GUIDA DI BOLOGNA
"Le Torri di Bologna" e "Le chiavi del tempo" di Andrea Malossini riunisce nel suo volume tutte le informazioni sulle numerose torri e torrioni (anche quelli che sono andati distrutti) della nostra città.
LE TORRI DI BOLOGNA E LE CHIAVI DEL TEMPO
"Gran Tour Bologna": come i turisti ottocenteschi in viaggio in Europa per il Grand Tour non potevano fare a meno della loro Baedeker – capostipite di tutte le guide – così chi vuole vivere davvero Bologna, oggi, non potrà rinunciare a questo volume scritto a quattro mani dalle giornaliste Francesca Blesio e Giorgia Oliveri.
"Hai studiato a bologna se.." Oltre 23mila iscritti e una valanga di messaggi stanno decretando il successo del gruppo Facebook nato a gennaio 2014. Circa 1.400 post, dei 10mila arrivati postati, suddivisi per aree tematiche, sono stati raccolti in questo volumetto: momenti passati nei locali bolognesi, nelle camere in affitto, nelle biblioteche, a lezione e le file per gli esami.