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Piena fiume Reno: guida e informazioni utili per i cittadini colpiti

La situazione nei Comuni, le richieste di danni e l'assisitenza alla cittadinanza

La piena straordinaria del fiume Reno del 2 febbraio 2019 ha provocato allagamenti che hanno colpito in particolare i comuni di Castel Maggiore e Argelato. Il fiume Reno ha esondato in località Boschetto a Castel Maggiore, allagando un territorio di circa 2.750 ettari di superficie (oltre Castel Maggiore e Argelato interessati anche Castello d'Argile, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale), e causando danni a numerose abitazioni civili, a svariate attività produttive, a campi, edifici e macchinari agricoli, alla rete viaria e di scolo. Il cedimento ha interessato una porzione di argine di cinquanta metri di lunghezza e due di altezza e una marea d’acqua, oltre 3 milioni di metri cubi, si è riversata nei campi.
Confagricoltura Bologna ha richiesto misure specifiche per le aziende agricole danneggiate: i danni subiti dai soli campi, escluse quindi le attrezzature e gli stabili, ammonterebbero a circa 6 milioni di euro. Qui la mappa dell'esondazione

  • A Castel Maggiore sono circa 60 le unità immobiliari danneggiate e una decina le attività produttive. Un immobile è stato dichiarato parzialmente inagibile. Il Comune ha messo a disposizione il proprio conto corrente: IBAN: IT 15 H 06175 36741 000000184890, presso: BANCA CARIGE Spa Ag. Castel Maggiore - via Gramsci n. 163, causale del versamento: Pro-Alluvione.
  • Ad Argelato è stato interessato dall'alluvione il 90% del paese, senza contare le imprese agricole e le aziende. La Regione Emilia-Romagna e l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile hanno messo a disposizione dei Comuni coinvolti dalla piena i moduli per avviare la ricognizione dei danni subìti dai cittadini e dai titolari di attività economiche e produttive. I moduli per segnalare i danni sono tre: quello relativo al patrimonio edilizio privato, quello per le attività economiche e produttive non agricole e quello per le attività produttive agricole.

Comune di Bologna

Per quel che riguarda le zone colpite in Comune di Bologna, nei giorni scorsi agenti della Polizia Locale hanno distribuito il modulo relativo ai danni subìti da privati ai cittadini residenti in via Giunio Bruto, al Quartiere Borgo Panigale-Reno, area tra le più colpite dalla piena. Nella zona coinvolta sono attivi anche i volontari dell’associazione “A tutta Birra”: anche loro aiutano la Polizia Locale nella distribuzione dei moduli a domicilio.
I moduli si possono ritirare negli Urp dei due Quartieri coinvolti: Borgo Panigale-Reno (Urp di via Battindarno 123), Navile zona Bolognina (Urp di via Fioravanti 16) e Navile zona Lame (Urp di via Marco Polo 51). Inoltre per il ritiro dei moduli è disponibile anche uno sportello dedicato nella sede di Borgo Panigale del Quartiere Borgo Panigale-Reno, in via Marco Emilio Lepido 25/2.

Piena del Reno, richieste di risarcimento danni: come fare

Comune di Imola

In via Ca' del Forno, a San Prospero, terminati i lavori di ripristino del terrapieno, danneggiato dalla piena del Santerno il 2 febbraio scorso.. I lavori, cominciati il 7 febbraio scorso, hanno ripristinato il tratto di terrapieno che aveva ceduto, di circa una ventina di metri di lunghezza:, sono stati utilizzati circa mille metri cubi di terra.
Oltre a ripristinare il manufatto, è stato riprofilato l'intero terrapieno, pulendolo dalla vegetazione arbustiva infestante. Il Comune di Imola precisa che il manufatto non è costituito da materiale idoneo per essere classificato “argine”, ma si tratta, ad oggi, appunto, di un terrapieno e che il terreno ad esso sottostante, di proprietà dell'azienda C.T.I., nella pianificazione
esistente è classificato come “area esondabile” e quindi risulta essere passibile di allagamento.

Strade e traffico

Per quanto riguarda la situazione delle strade a Castel Maggiore dal 15 febbraio è stata riaperta via Lame, nel tratto tra via Bondanello e via Passo Pioppe, con limitazioni alla circolazione dovute alla prosecuzione dei lavori sull'argine: limite dei 30 Km/h nel tratto di via Lame tra l’inizio a nord dell’abitato di Boschetto e il nucleo di edifici ubicato in via Lame n. 347; restringimento della carreggiata per una profondità di 2,5 metri, con senso unico alternato, dalle ore 7,00 alle ore 16,30, con opportune segnalazioni mobili e solo nel tratto in cui è prevista la lavorazione per un massimo di 30 metri di lunghezza.
Inoltre, per quanto riguarda le misure contro lo smog previste dal Piano Aria il Comune di Castel Maggiore ha revocato le misure di limitazione agli impianti di riscaldamento nell'area colpita dall'esondazione in considerazione delle problematiche connesse all'alluvione.

Risarcimento danni

Per la quantificazione preliminare dei danni subiti dalle proprietà private e dalle attività produttive, la compilazione del modulo avverrà presso le abitazioni dei residenti con la collaborazione di personale tecnico del Comune.
Il Comune di Argelato ha messo a disposizione (piano terra della palazzina dell'ufficio tecnico del Comune in via F.lli Cervi n.3) uno sportello per ritirare il modulo per segnalare i danni e ricevere assistenza sulla compilazione. Le persone anziane o con difficoltà motorie, impossibilitate a raggiungere lo sportello, possono rivolgersi al numero 051 6634662 per concordare un appuntamento presso il loro domicilio.
L'Amministrazione comunale ha anche attivato un conto corrente per chi desidera supportare con un contributo l'emergenza alluvione.

E' in programma un ritiro straordinario di rifiuti ingombranti per sabato 23 febbraio 2019. I cittadini devono posizionare gli ingombranti in prossimità delle proprie abitazioni per favorirne la rimozione, entro la sera precedente (venerdì 22 febbraio).


 
 


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