Segnalazioni

Stefano Zanni, raccolta rifiuti: il porta a porta a Galliera

La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sono un problema o un'opportunità per una Amministrazione? Per risolvere il problema una quindicina di anni fa l'Amministrazione comunale del Comune di Galliera decise di dar vita ad una discarica nel proprio territorio ritenendola una buona opportunità per tutti.

A distanza di quindici anni il problema è rimasto e l'opportunità è stata solo per pochi eletti, infatti è sotto gli occhi di tutti che la tassa sui rifiuti per i cittadini di Galliera non solo non è diminuita ma è costantemente aumentata.

Nel consiglio comunale di fine febbraio 2012 il sesto punto all'o.d.g. era proprio l'approvazione delle linee di indirizzo per l'attivazione di un percorso partecipato sui rifiuti..

Noi consiglieri della lista civica Uniti per Galliera ci siamo rifiutati di prendere in considerazione il punto suddetto ritenendolo PRIVO DI DATI (ANALISI DEI COSTI, DESCRIZIONE DEL PIANO, ETC..) e quindi non abbiamo partecipato alla votazione.

In altri Comuni, ad esempio San Giovanni in Persiceto, la votazione sulle linee d'indirizzo è giunta dopo un lungo percorso di confronto e discussione coi cittadini, qui a Galliera invece è avvenuto il contrario: prima si decide, poi si discute!

I rifiuti sono un problema di tutti e devono essere una opportunità per tutti, nel senso che sarebbe giusto che ognuno pagasse realmente in base alla quantità di rifiuti che produce.

Ora ci calano dall'alto, senza alcuna discussione vera, la raccolta "porta a porta" ma senza aver mai voluto affrontare il discorso innanzi a chi dovrà contribuire ogni giorno al raggiungimento di questa soglia.

Noi chiediamo un metodo decisionale totalmente diverso infatti in sede di Consiglio comunale avevamo proposto un diverso approccio a questo sistema, vale a dire

  • coinvolgere da subito i cittadini, assemblee pubbliche, tavoli di discussione, coinvolgimento delle attività commerciali, il tutto per accogliere eventuali suggerimenti e ascoltare le perplessità del territorio.

Riteniamo che successivamente si sarebbero dovuti

  • stilare un piano di richieste (che andasse ad unire le esigenze dei cittadini di Galliera alle peculiarità del nostro territorio)
  • chiedere al gestore una analisi dei costi futuri (con la prospettiva di un piano quinquennale partendo dall'attuale spesa complessiva, potendo così capire se si sarebbe reso necessario un aumento della tassa sui rifiuti di ogni cittadino oppure no).

Sulla base di questo piano operativo l'Amministrazione comunale avrebbe potuto indire un bando pubblico al quale si sarebbero così potuti presentare, oltre all'attuale gestore (Hera), ad esempio Geovest (attuale gestore di Castel Maggiore ed Argelato, due Comuni appartenenti alla nostra stessa Unione Reno Galliera) .

A questo punto, valutati l'impatto economico che sarebbe ricaduto sui cittadini, la qualità del servizio e le opportunità offerte dal gestore, sarebbe toccato agli amministratori di Galliera decidere a chi affidare il servizio di raccolta dei rifiuti, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa cioè premiando il miglior servizio (elemento tecnico) al minor costo per il cittadino (elemento prezzo).

E invece, ad oggi, siamo ancora a qui a farci molte domande.

Ci sarà un aumento dei costi per Galliera? Sono previsti incentivi per chi differenzia maggiormente?

Come gruppo consiliare abbiamo partecipato attivamente alle poche assemblee organizzate ed abbiamo elaborato diverse proposte:

  • introduzione della cosiddetta "Tariffa Puntuale", che presuppone che chi più inquina più paga (questa tariffa si divide in due parti: una fissa che copre i costi generali del servizio e viene calcolata in base al numero dei componenti della famiglia e una parte variabile che è calcolata in base al numero degli svuotamenti del bidone dell'indifferenziato)
  • per fare ciò servono i sacchetti con i codice a barre, al fine di sapere chi è più virtuoso e chi invece è disinteressato all'obiettivo di differenziare
  • incentivi e sgravi per i cittadini meritevoli: incentivi attraverso la tariffa puntuale di cui sopra, sgravi sotto forma di sconti sulla bolletta praticati a chi conferisce da se i rifiuti presso il centro di raccolta.

A tutt'oggi, nonostante perfino vari manifesti affissi per le strade comunali, nessuno dell'Amministrazione comunale ci ha risposto.

Ci auguriamo che il Sindaco e la sua giunta cambino rotta, rivedendo il progetto in base alle richieste dei cittadini e che valuti (come già sollecitato più volte dal nostro gruppo) l'attuazione di un piano educativo/dilettevole per i bambini delle scuole primarie, perché così come è importante differenziare sempre più, è altrettanto importante educare i cittadini a farlo nel modo migliore.

Consigliere Comunale Stefano Zanni


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