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Da "Fregatette" a "Gattamarza": alla scoperta della Bologna antica (terza parte)

Quartieri e strade di Bologna che ora conosciamo con nomi diversi e che sono profondamente cambiati rispetto al passato...

C'era via delle Agocchie, Fregatette, via Gattamarza e del Purgatorio ... Quartieri e strade di Bologna che ora conosciamo con nomi diversi e che sono profondamente cambiati rispetto al passato, quando la vita cittadina si svolgeva essenzialmente entro la cosiddetta "Cerchia del Mille", la cinta costituita da 18 porte, chiamate anche serragli o torresotti, circondata da un fossato, edificata nell'XI secolo, ovvero nell'anno mille. Continuiamo la nostra ricerca... 

1) Via Agocchie: è l'antico nome del tratto più a nord di via del Pallone. Il nome deriva dai pali di legno chiamati appunto agocchie o agocchi piantati nel Canale del Reno che costeggiava la strada, ma in città era presente anche una famiglia denominata dalle Agocchie o Agocchi.

Alla fine del XIX secolo, il tratto fu ribattezzato via del Pallone, quando fu costruita una arena da calcio, l'attuale impianto Achille Baratti (Sferisterio). 

2) Via delle Campane è l'attuale via Benedetto XIV. Già via Bagnaroli, dal nome della famiglia di fabbri che vi si stabilì nel XIV secolo, prese il nome di via delle Campane perchè vi fu aperta una fonderia di campane.

Nella via troviamo la famosa osteria "Buca delle campane" che ha sede in un palazzo del XIII secolo che fu anche teatro di congiure. Nei primi anni del 1600 l'immobile divenne di proprietà della famiglia Lambertini Pollicini e diede i natali nel 1675 a Prospero Lorenzo di Marcello Lambertini che divenne prima Vescovo di Bologna, poi Papa Benedetto XIV, da qui l'attuale nome. A fine '800, il palazzo fu acquistato dalla famiglia di Guglielmo Marconi ed è tuttora di proprietà della figlia Elettra.

3) Il termine Fregatette definiva alcune contrade di Bologna. Il singolare termine potrebbe derivare dall'atto del fregare (sfregare): i carri pieni di fascine, fieno o paglia toccavano i coperti delle abitazioni. Vie era Fregatette della Nosadella oggi parte di Via del Fossato, Fregatette di Strada Castiglione (via Monticelli), Fregatette del Poggiale, scomparsa, era chiusa tra due portoni, tra via Galliera e San Giorgio del Poggiale e via, Schiavonia, Fregatette della via dei Chiari, scomparsa, da San Giovanni in Monte a via dei Chiari. 

4) Via Gattamarza, tra via D.Giacomo e via Sant'Apollonia. L'origine del nome non è chiaro. In alcuni testi si parla del fetore di un gatto marcito che inondò una casa, ma gata può anche avere il significato di cancello, grata o di guardia. 

5) Via Purgatorio, vicolo chiuso nei pressi di vicolo San Giobbe. Già via Lodovìsi, dal nome della famiglia che vi abitava, il nome potrebbe derivare dalla pena sofferta da chi si ammalava di "morbo celtico", la sifilide, e veniva curato nel vicino ospitale di San Giobbe.


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