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Basket city, cinque giocatori-simbolo della storia della Fortitudo

Da Shull a Myers, alcuni dei protagonisti che hanno fissato il mito della Effe sotto le Due Torri

Basket city. Questo l'appellativo che, storicamente, si usa quando si parla di pallacanestro a Bologna. In origine erano ben sei le squadre di basket che giocavano sotto le due torri. Il derby per antonomasia però è sempre stato Fortitudo-Virtus, una sfida che per anni si è rinnovata, fino a toccare quota 105 gare disputate.

Basket city, cinque giocatori-simbolo della storia della Virtus

Nata formalmente nel 1962 e considerata la squadra più popolare, da sempre ha duellato con la sua acerrima avversaria, la Virtus, una società ritenuta più vicina agli ambienti della borghesia e del ceto medio-alto. Nel 2005 il secondo dei due scudetti nel palmares per la Effe scudata, poi una lunga stagoine di alti e bassi, fino alla tempesta societaria che la dovette far ricominciare dai campionati dilettanti regionali. Solo nel 2012, al termine di una lunga vicenda fallimentare, i biancoblu ripresero a giocare nel campionato nazionale. Qui di seguito abbiamo raccolto una selezione dei giocatori più significativi per la storia fortitudina, campioni che hanno segnato la 'golden era' della formazione dell'Aquila.

Gary Shull: Scomparso nel 2005 all'età di 60 anni, Shull è stato il volto della Fortitudo per cinque anni, dal 1968 al 1973, in un ruolo oggi definibile con il quattro. Arrivato da oltreoceano, ma non dall'Nba, Shull incarnava proprio quello spirito di tenacia che avrebbe poi rappresentato nei primi duelli con la Virtus. Abbandonato il basket dopo l'esperienza italiana, in occasione del primo scudetto, Shull tornò a Bologna per celebrare nel 2000 il primo scudetto della Effe.

Giacomo Zatti: 55 anni e savonese di origine, Zatti ha militato nella formazione biancoblu dal 1982 al 1990. Palymaker ma non molto preciso nei tiri, Zatti riusciva però nel recupero dei palloni, un gioco dove metteva molto impegno e per il quale era fortemente apprezzato nella curva biancoblu. 

Gianluca Basile: Con la Effe il giocatore originario di Rivo di Puglia inizia a giocare nel ‘99 a 24 anni. Rimarrà in biancoblu fino al 2005, il tempo di partecipare alla vittoria dei due scudetti. Immerso nel suo ruolo di guardia, ma irriverente dentro e fuori dal campo, tiratore bello da vedere, Basile incarna lo spirito di quella Fortitudo che fu.
 

(PROFILO DAN GAY LEGABASKET)

Dan Gay: nato a Tallahassee, il 20 luglio 1961, ha ricoperto il ruolo di centro. 
Ha esordito con la University of Southwestern Louisiana, ha indossato la casacca della Fortitudo Bologna dal 1993 al 2000. Durante la sua longeva carriera, ha conquistato uno Scudetto, una Coppa Italia e due Supercoppe italiane. Acquisita la nazionalità italiana, è stato anche convocato in Nazionale, arrivando a vincere l'argento agli Europei del 1997. Dopo la cessione della Fortitudo da Michele Martinelli a Gilberto Sacrati, il 27 marzo 2007 è stato nominato allenatore della formazione fortitudina. 


(PROFILO CARLTON MYERS LEGABASKET)

Carlton Myers: In forze alla Effe dal 1995 al 2001 Myers fu il iocatore simbolo indiscusso della Fortitudo. Proverbiale la sua rivalità con Pedrag 'Sasha' Danilovic alfiere degli acerrimi avversari della Virtus. Con Myers i biancoblu centrarono il primo scudetto nella loro storia. Il suo valore in campo fu riconosciuto anche dalla tifoseria opposta, quando, alla fine della sua carriera da giocatore a Bologna, fu applaudito all'uscita dal campo dagli stessi tifosi rivali bianconeri.


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