Eventi

Vis-à-vis, la facilitazione creativa: un percorso gratuito

Percorso esperienziale GRATUITO, con attestato di partecipazione.
8 h per apprendere ((facendo)) alcune metodologie utili alla coprogettazione
Quattro incontri, aperti a tutti : cittadini del territorio interessati, operatori dei servizi sociali, educatori. Sarà rilasciato attestato di partecipazione.
Docente : Mavi Gianni
Il focus è sul processo che porta un gruppo a prendere decisioni condivise, in un clima di ascolto e rispetto reciproco,
Condivideremo strumenti e tecniche di facilitazione facendo esperienza di che cosa sia stare immersi in un processo creativo, apprendendo schemi di facilitazione semplici ma potenti che consentano a tutti di essere scatenati e coinvolti nella definizione di azioni future.

Gli incontri si terranno, con cadenza settimanale, presso il Centro Sociale Casa Gialla a partire da mercoledì 9 ottobre 2019. Ogni incontro avrà la durata di 2 h, dalle ore 16:00alle ore 18.:00, per un totale di 8 h.

Un incontro di presentazione è previsto per il giorno 2 ottobre alle ore 16.30 presso il Centro Sociale Casa Gialla
Durante gli incontri, i partecipanti costruiranno inizialmente uno spazio di relazione, per progettare poi le azioni sociali in modo efficace, piacevole e partecipativo, favorendo il raggiungimento degli obiettivi e l’inclusione di ognuno.

Sarà una forma di apprendimento esperenziale che aiuterà il gruppo a operare in seguito in autonomia. N. max partecipanti : 20

Iscrizione con mail a : zoeteatri@gmail.com. La mail deve avere come oggetto “incontri vis-à-vis” . Sarà data priorità alle persone che risiedono o lavorano nel Quartiere Navile.

Il programma

Storytelling – conoscersi, raccontarsi, entrare in empatia attraverso la narrazione; il primo incontro fornirà gli strumenti per creare una libertà personale nella quale fluttuare in tutta tranquillità e provare a conoscersi, giocare a conoscersi e scoprirsi. Useremo la tecnica del “process drama”, una metodologia basata sul teatro di improvvisazione, che favorisce il lavoro di gruppo coeso e la fiducia tra le persone, in modo da ridurre lo stress e creare maggior sicurezza e auto-sufficienza.

Coaching Circle – ascoltare gli altri, se stessi, ciò che emerge dal collettivo;
ascoltare gli altri, se stessi, ciò che emerge dal collettivo. ll coaching circle è una pratica di ascolto e di intelligenza collettiva Prestando attenzione alla propria attenzione, sospendendo la voce del giudizio, del cinismo e della paura, le persone del circolo ( i coaches ) ascoltano una persona, che porta il proprio caso (case giver). Aiuta a costruire relazioni improntate alla consapevolezza e all’autenticità che consentano di realizzare più rapidamente i risultati in un’atmosfera di collaborazione e supporto reciproco, superando sospetti, inimicizie e comportamenti sabotatori.

Design Thinking – sviluppare il pensiero creativo, condividendo le idee
sviluppare il pensiero creativo, condividendo le idee Il Visual & Design Thinking, mira a trovare nuove soluzioni a problemi esistenti (problem solving) e a ridefinire problemi per trovare nuove innovazioni (problem finding) attraverso un approccio centrato sulle persone.Attraverso canvas e modelli che consentono di visualizzare in una pagina concetti articolati, spesso complessi e a volte sfuocati, il Design Thinking stimola il dialogo, migliora la comprensione reciproca, agevola una dinamica positiva nei team e supporta il processo creativ

Permacultura Sociale – progettare insieme seguendo i 12 principi della permacultura
progettare insieme seguendo i 12 principi della permacultura La permacultura, intesa come processo integrato di progettazione che dà come risultato un ambiente sostenibile equilibrato ed estetico, è essenzialmente pratica e si può applicarealle strutture sociali. Ottimizziamo il lavoro di gruppo utilizzando i suoi principi per co-progettare le future azioni sociali del gruppo

Chi è Mavi Gianni: direttrice artistica di Zoè Teatri, attrice e formatrice, applica le tecniche del training teatrale, in particolare quelle legate al teatro di improvvisazione, a contesti di facilitazione creativa, sia in ambito aziendale, sia in ambito sociale.
Docente alla Scuola Superiore di Facilitazione, collabora a progetti di innovazione e startup con Unimore (progetti Icaro e T.A.A.C) Unibo (Alma Cube : Open Innovation Program) e Fondazione Golinelli (Progetto G-Factor)

Ri-generazioni è un progetto di Zoè Teatri, reso possibile grazie al contributo di Fondazione Carisbo e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e alle sinergie con : ASP Città di Bologna, Biblioteca Lame Cesare Malservisi, Istituto Comprensivo IC3, Istituzione Gian Franco Minguzzi, Quartiere Navile, Associazione Status Equo, Centro Sociale Casa Gialla ,Teatro di Camelot

ZOÈ TEATRI

Zoè Teatri , nasce nel 2007, dall’idea di alcuni formattori, professionisti che da anni oltre a “fare teatro” lavorano nel campo dell’arte, della comunicazione e della formazione.
Collabora con varie realtà associative e istituzionali, tra cui la Rete dei Teatri Solidali, Transition Italia, La Scuola Superiore di Facilitazione

Vis-à-vis nasce dalle esperienze degli ultimi anni, dai laboratori partecipati per la rigenerazione urbana, al progetto Erasmus+ “Social Theatre for Empowerment Community” che ci ha portato in Europa nel periodo 2017\2018, a studiare le buone pratiche di facilitazione della Comunità, attraverso l’arte


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