"Salve Festa Dies" a Santa Maria della Vita

La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella Città sonoinvita tutti all'elevazione spirituale in musica "Salve Festa Dies" che si terrà domenica 22 maggio alle ore 20.30 presso il Santuario di Santa Maria della Vita (via Clavature 8/10, Bologna). Eseguirà la Schola Gregoriana Benedetto XVI, diretta da Don Nicola Bellinazzo, con l'accompagnamento dell'arpa di Davide Burani.

Il programma dell'elevazione spirituale per arpa e canto gregoriano prende spunto dal brano di Grandjany dal titolo "Rapsodia per arpa sola, su un canto pasquale gregoriano". Si tratta di un brano che racchiude due diverse indoli del più grande compositore e arpista del Novecento: da un lato una accentuata religiosità che lo porta ad utilizzare il tema del canto gregoriano Salve Festa Dies e a riproporlo più volte proprio nella sua intima essenza; dall'altro lato, invece, la contaminazione con la "nuova musica" americana dei primi del Novecento, ovvero il jazz. I due elementi coesistono in tutta la composizione, in un alternarsi suggestivo ed enfatico di frasi ricche di grande sonorità contrapposte ad afflati di un'interiorità sonoramente omogenea ed intensa, fino al prevalere, dopo la cadenza, della parte "moderna" ma con la riproposizione del tema gregoriano variato.

Questo brano, posto alla fine del programma, dà luce a tutta la "giornata" musicale che si apre con il mattino, nel brano particolarmente evocativo di Marcel Tournier "Au matin" e prosegue attraverso elementi della natura, come la sorgente (La source), la rappresentazione di alcune scene bucoliche (Impromptu - Caprice) e ancora un altro elemento acquatico (il termine Springbrunnen indica sempre un corso d'acqua).

Dopo un'incursione nel classicismo di Haendel (Concerto per arpa e orchestra) vi sarà un breve ritorno al romantico Studio da concerto di Felix Godeforid per concludere con la Rapsodia di Grandjany.

I brani monodici scelti ed eseguiti, oltre al citato Salve Festa Dies, sono inni, antifone, senquenze dell'anno liturgico, dall'Avvento al Natale, dalla Quaresima alla Pasqua e per finire alla Pentecoste.

La Schola Gregoriana Bendetto XVI nasce nel 2007 grazie ad una felice intuizione del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fabio Roversi-Monaco. È un progetto volto a creare professionisti nel complesso registro musicale del canto gregoriano. Il suo battesimo ufficiale ha avuto luogo sempre nel 2007 in occasione del concerto alternatim eseguito con la Cappella Musicale Pontificia Sistina diretta da Mons. Liberto.

A seguito delle audizioni di selezione, 11 cantori sono stati ammessi a comporre la Schola Gregoriana riservata a musicisti in possesso di Diploma di Conservatorio in Composizione e Direzione di Coro, Organo e Composizione Organistica, Laurea in Musicologia e Paleografia Musicale o di provata esperienza nell'ambito del Gregoriano. Oggi la Schola prosegue la ricca attività didattica, concertistica e discografica.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni:
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051.230260
www.genusbononiae.it