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Concerto di musica classica all'accademia filarmonica

Sabato 12 maggio alle ore 16.30 in Sala Mozart il Maestro Paolo Oreni presenterà l'organo "Wanderer", organo trasportabile a tre tastiere e 1000 canne a trasmissione elettronica, da lui ideato e progettato.
Alle ore 17 quinto appuntamento della rassegna "Il sabato all’Accademia 2018": il Maestro Oreni eseguirà musiche di Mozart all'organo "Wanderer".

PAOLO ORENI organo
Musiche di W. A. Mozart

Organo Wanderer: costruito dalla celebre ditta Tamburini di Crema su progetto di Paolo Oreni, è attualmente il più grande organo a canne mobile e permette di eseguire una notevole varietà dell’immenso repertorio organistico che va dal ‘500 ai giorni nostri.

BIGLIETTI
Intero: 20 euro
Ridotto:16 euro
Biglietto giovani: 8 euro

BIGLIETTERIA: sabato 12 maggio i biglietti sono in vendita presso la Sala Mozart, a partire dalle 16.30. Nei giorni precedenti la biglietteria è presso Bologna Welcome, in Piazza Maggiore n.1/E, aperta dal martedì al sabato, dalle 13 alle 19. Tel. 051 231454. Biglietti in vendita anche sul sito www.vivaticket.it
Info: www.accademiafilarmonica.it

Paolo Oreni
Definito dal Süddeutsche Zeitung «Giovane artista italiano pieno di promesse e di talenti geniali, un miracolo di tecnica con una precisione fenomenale che cerca ancora un suo eguale», Paolo Oreni nasce a Treviglio nel 1979 e inizia a undici anni lo studio dell’organo e della composizione organistica con il Maestro Giovanni Walter Zaramella, presso l'Istituto Musicale Pareggiato "Gaetano Donizetti" di Bergamo. Grazie alle borse di studio conferitegli dal Ministero della Cultura di Lussemburgo, dal Comune e dalla Banca di Credito Cooperativo di Treviglio, prosegue dal 2000 i suoi studi musicali al Conservatorio Nazionale di Lussemburgo, dove, nel 2002, ottiene il primo premio al concorso internazionale "Prix Interrégional-Diplôme de Concert", prestigioso diploma mitteleuropeo. Beneficia inoltre dei preziosi consigli di diversi Maestri di fama internazionale, in particolare Jean-Paul Imbert e Lydia Baldecchi Arcuri, con la quale approfondisce parallelamente il repertorio pianistico. Decisivo per la sua formazione è l’incontro col Maestro Jean Guillou, durante le numerose Masterclasses ai grandi organi della Tonhalle a Zurigo e della Chiesa di St. Eustache a Parigi (Stiftung für Internationale Meisterkurse für Musik). Vincitore di vari concorsi internazionali, nel giugno 2004 risulta finalista e vincitore di una Menzione al Concorso Internazionale "Ville de Paris", a cui hanno partecipato 60 organisti da tutto il mondo. Ha suonato in duo con prime parti soliste dell'Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, in formazioni da camera e con orchestra sinfonica (Gruppo Fiati Musica Aperta e Orchestra Stabile Gaetano Donizetti di Bergamo, Orchestra Carlo Antonio Marino di Albino, Orchestra Sinfonica “laVerdi” di Milano, Jeune Orchestre de Paris, Orchestra Haydn di Bolzano, Symphonisches Orchester Zürich, Bochumer Symphoniker...) e continua un'intensa carriera concertistica, con una media di 100 concerti annuali, che lo porta a suonare regolarmente in alcuni fra i più prestigiosi Festival musicali ed organistici internazionali in Italia e all’estero. Dal 2006 è regolarmente invitato dalla diocesi di Monaco di Baviera a tenere delle Masterclasses sull’improvvisazione e il repertorio organistico da Bach ai contemporanei.


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