Eventi

"Raccolta di attimi"

Il 12 gennaio 2018. Un uomo (o personaggio, che dir si voglia) si ritrova sul ciglio della strada (o su un palcoscenico, fate voi) dove normalmente sono stati abbandonati e ammucchiati insieme rifiuti di ogni tipo: sacchetti della spazzatura, una sedia, bottiglie vuote, una vecchia piantana, ceste della frutta, vestiti. Quando ad un tratto… Non si sa perché accadano certe cose. Perché a volte uno faccia, consapevolmente o meno, una scelta “diversa”. Fatto sta, che quest’uomo (o personaggio) si ritrova con le mani dentro uno dei sacchetti, con addosso degli stracci presi alla rinfusa, con in bocca delle parole che non erano sue, con la pancia gonfia di una storia buttata su di un marciapiede ma che voleva essere raccontata.

Le storie che incontra o, meglio, gli “attimi” che vive prendono la forma di vecchi paralumi che si accendono e si spengono un po’ come il ricordo di un sogno. Gli attimi che lo illuminano sono quattro: un Oste romagnolo alle prese con il fantasma di un amore puro, infantile e irrimediabilmente passato, che improvvisamente ritorna e lo fa tornare a sperare; una Regina dell’antica Grecia di fronte alla sua corte, a cui deve giustificare l’essersi macchiata del più infamante dei crimini: aver assassinato suo marito; un Filosofo squattrinato che si dà giustamente alle rapine e che come ricompensa ottiene un invito a cena e, con essa, l’ultima chance di approccio col gentil sesso; un Clown ingenuo e malinconico, che nel suo candore disarmante tenta di superare un tradimento che lo soffoca, e di tornare così alla vita. Raccolta di attimi racconta il valore della curiosità, ed il divertimento che può scaturire da quelle occasioni che l’uomo concede a ciò che gli è inutile ed estraneo, perché gettato via o dimenticato. In breve, racconta l’amore. Perché è la forza che muove le vicende dei personaggi e la scelta che questi incontri feconda.


Allegati

Si parla di