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Il regista di "Veloce come il vento" Matteo Rovere incontra il pubblico

Giovedì 30 giugno, per la rassegna “Accadde domani”, l’autore del film Veloce come il vento incontra il pubblico delle arene estive dello Shopville di Casalecchio e del parco del Dopolavoro ferroviario di Bologna.

Giovedì 30 giugno doppio appuntamento con l’autore di uno dei film rivelazione della stagione: per la rassegna “Accadde domani” organizzata con la Fice (Federazione italiana cinema d’essai) Emilia-Romagna arriva Matteo Rovere, il regista di Veloce come il vento. Rovere sarà alle ore 21.30 al Cinema Gran Reno dello Shopville di Casalecchio di Reno (via Marilyn Monroe 2), e si recherà successivamente all’Arena Puccini (via Sebastiano Serlio 25/2) per incontrare il pubblico alla fine della proiezione.
 
Girato quasi interamente in Emilia-Romagna, il film ha convinto pubblico e critica, grazie anche alle ottime interpretazioni di due bolognesi, Stefano Accorsi e la giovane esordiente Matilda De Angelis. La carriera e i sogni di Giulia De Maria (Matilda De Angelis) ruotano attorno alla moto con la quale sfreccia in pista. Giulia è una pilota, un talento eccezionale, già scelta per partecipare al prestigioso campionato italiano GT a soli 17 anni. Il padre Mario inizia a seguirla durante le prime gare, finché un giorno tutto cambia: un infarto se lo porta via e Giulia si trova improvvisamente a dover affrontare da sola la pista e la vita. A complicare la situazione è il ritorno inaspettato del fratello Loris (Stefano Accorsi), ex pilota ormai totalmente inaffidabile a causa della sua tossicodipendenza, ma dotato di uno straordinario senso per la guida. I due fratelli si incontrano per la prima volta dopo dieci anni al funerale del padre e da quel momento Loris decide di tornare a vivere nella sua vecchia casa, dove Giulia e il fratellino Nico sono rimasti soli. I due saranno inoltre obbligati a lavorare insieme, in un susseguirsi di emozioni che farà scoprire loro quanto sia difficile e importante provare ad essere una famiglia.
 
Una storia fatta di adrenalina e velocità, ma soprattutto di emozioni e legami affettivi. L’idea di Veloce come il vento nasce dall’incontro tra il meccanico esperto di motori Antonio Dentini, detto Tonino, e Matteo Rovere. “Tonino raccontava molte storie e tra queste mi aveva colpito in particolare la vicenda di Carlo Capone. Chi era stato, cosa gli fosse successo, e dove si trovasse ora. Da quel racconto, insieme agli sceneggiatori, è partita l'idea del film”, racconta il regista. Personaggio controverso, Capone è stato un pilota italiano che negli anni Ottanta ha toccato le vette più alte del successo, per poi ritirarsi nella solitudine della depressione in seguito alla tragica scomparsa della figlia. I personaggi e i fatti raccontati sono quindi ispirati alla sua storia e all’atmosfera leggendaria che si respirava nel mondo del motociclismo di quegli anni.
 
Classe ‘82, Matteo Rovere è sceneggiatore, produttore, regista di videoclip musicali, corti e lungometraggi. Esordisce alla regia dirigendo il corto Lexotan, vincitore del premio Kodak al festival Linea d’ombra di Salerno. A questo seguono altri cortometraggi e documentari, fino al 2007, quando con Homo Homini Lupus ottiene premi nazionali e internazionali, tra cui il Nastro d’Argento per il miglior corto italiano. Nel 2008 realizza il suo primo lungometraggio, Un gioco da ragazze, cui seguono Gli sfiorati e Veloce come il vento. All’attività di regista affianca quella di sceneggiatore della maggior parte dei suoi lavori e quella di produttore cinematografico e televisivo, per Ascent Film e Groenlandia. Nel 2014 vince il secondo Nastro d’Argento come miglior produttore per il film Smetto quando voglio.
 
I due fratelli protagonisti del film, Giulia e Loris, sono interpretati dall’esordiente Matilda De Angelis e dal celebre attore e regista bolognese Stefano Accorsi. Rovere racconta di aver fortemente voluto Matilda per questo ruolo, di averla quasi dovuta convincere dopo aver superato una dura selezione di quasi 400 candidate. La giovane attrice descrive Rovere come un “regista solido, sicuro della propria visione e capace di trasmetterla con sincerità, con il cuore, sempre in modo estremamente diretto e comprensibile”. Per Accorsi il percorso è stato diverso: coinvolto dal produttore Procacci, l’attore si è preparato per questo ruolo attraverso un lavoro complesso compiuto sul proprio corpo. Una dieta ferrea, capelli lunghi e mal tenuti, denti ingialliti. “È stato forse il film più faticoso che io abbia mai girato ma ho capito subito che ne valeva la pena”.
 
Al Cinema Gran Reno lo spettacolo inizia alle ore 21.30 (apertura biglietteria esterna alle ore 21.00). Prezzo intero 6 euro, ridotto 4 euro. Se il biglietto viene acquistato tra le 19 e le 20.30 nella galleria commerciale, il prezzo è di 4 euro e di 3 euro con la Premium Card, la tessera che si può ritirare gratuitamente tutti i giorni presso il punto informazioni del centro commerciale. Ogni sera sono a disposizione – fino a esaurimento – 50 ingressi omaggio per gli over 60. Inoltre, presentando il biglietto del cinema presso alcuni esercizi ristorativi, allo Shopville si può cenare a prezzi scontati.
 
All’Arena Puccini lo spettacolo inizia alle ore 21.45 (apertura cassa ore 21.00). I prezzi dei biglietti sono di 6 euro per l’intero e 4,50 euro per il ridotto: over 60, correntisti e dipendenti Unipol, soci Dlf, soci Coop (la tessera è individuale), studenti universitari regolarmente iscritti, Amici e Sostenitori Cineteca, possessori di tessere Agis/Vola al cinema, ragazzi fino a 11 anni, militari. Con la Puccini Card un omaggio ogni quattro ingressi.
 
L’Arena Puccini è in via Sebastiano Serlio 25/2, con ingresso da via Serlio o dal parcheggio di via Stalingrado. Sono presenti un servizio bar interno e due punti ristoro, Pizzartist con la pizza alla pala e i fritti alla romana (apertura dalle ore 18.00 alle 24.00; per informazioni; 329 8137807) e B!, cogestito dalla cooperativa sociale Arca di Noè, che fa cucina con prodotti biologici provenienti dal territorio bolognese (apertura dalle ore 18.00 all’1.00; per informazioni: 051 0216102). In entrambi i locali prevendita dei biglietti ridotti dell’Arena Puccini.
 
Per informazioni:
Cinema Gran Reno, tel. 051 6178030, web www.granreno.it
Arena Puccini, tel. 366 9308566 e 340 4854509 (dalle ore 20.30), Facebook Arena Puccini, web www.cinetecadibologna.it.
 
La rassegna estiva del Cinema Gran Reno è organizzata dal Consorzio esercenti Shopville Gran Reno con la collaborazione della Fondazione Cineteca di Bologna e con i patrocini di: Comune di Casalecchio di Reno; Casalecchio delle Culture; Fice Emilia-Romagna; Agis; Bologna Città Metropolitana.
 
La rassegna cinematografica dell’Arena Puccini è promossa da Fondazione Cineteca di Bologna e ITC Movie con la partecipazione e il sostegno di Shopville Gran Reno, in collaborazione con: Comune di Bologna, bè bolognaestate 2016, DLF Dopolavoro Ferroviario Bologna, Quartiere Navile, Comitato Progetto Bolognina, AGIS, FICE Emilia-Romagna, con il contributo di Granarolo, Coop Adriatica e Unipol Banca.


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