“Smell – Festival dell’Olfatto”: a Bologna dal 20 al 24 maggio 2015
Parte la VI edizione di “Smell – Festival dell’Olfatto”, la rassegna culturale dedicata alla sfera dell’olfatto e all’arte del profumo ideata e diretta da Francesca Faruolo, in programma a Bologna dal 20 al 24 maggio 2015. Alla conferenza erano presenti, oltre a Francesca Faruolo, Jenny Servino dell’Istituzione Bologna Musei, Matteo Casari, ricercatore universitario e ideatore di Nipponica, festival di cultura giapponese, e Renato Bongiorno, fondatore del marchio di profumi Monom, con sede a Bologna.
“Perfoming scents” il titolo scelto per questa VI edizione: un viaggio nella dimensione olfattiva in relazione al movimento, al corpo, allo spazio e all’azione scenica, ulteriore tappa di una vocazione alla ricerca che contraddistingue il Festival fin dai suoi esordi.
Momento clou dell’edizione 2015 la cerimonia giapponese del K?d? o Via dell’incenso, una delle tre arti classiche di raffinatezza (assieme all’Ikebana e alla cerimonia del tè) raramente mostrata fuori dal Giappone, celebrata in questa speciale occasione da Souhitsu Hachiya, 21esimo discendente di una antica famiglia di maestri. Un’occasione più unica che rara di assistere ad un cerimoniale antichissimo, che alcuni testi della letteratura giapponese fanno risalire all’anno Mille, come ha ricordato Matteo Casari: un momento di gioco e svago all’interno delle corti, quando dame e imperatori si divertivano a riconoscere i legni che sprigionavano una particolare nota odorosa, associandoli, in un denso esercizio sinestetico, ad emozioni, ricordi o suggestioni culturali e letterarie.
Inaugurazione all’insegna dell’arte contemporanea: mercoledì 20 maggio alle ore 16 sarà presentato nel foyer del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna Mellifero #1, progetto site specific dell’artista Dacia Manto, curato da Maria Livia Brunelli MLB Home Gallery di Ferrara. Un’indagine poetica condotta dall’artista, che da anni esplora l’ambiente naturale nelle sue manifestazioni più infinitesimali, sui processi costruttivi, attrattivi e olfattivi che stanno alla base della vita delle api e degli insetti impollinatori e produttori di sostanze odorose. Gli spettatori saranno avvolti dall’opera, una struttura sospesa che rimanda alla costruzione di un alveare, e durante l’inaugurazione potranno assistere alla performance dell’artista, che trasformerà la scultura/alveare in un micro-laboratorio dove gli odori delle cere, delle resine e dei mieli che si mescolano daranno vita all’articolato codice espressivo sotteso all’opera.
Essenze e fragranze stimoleranno l’interazione con il pubblico anche nella critica performativa “The preservation of Fashion” di Isabella Falbo al Museo internazionale e biblioteca della musica, dove il profumo risveglia la memoria sensibile ed emozionale impressa nelle creazioni di moda. La curatrice lavorerà sulla performance “Silent interview” di Daniele Davitti, performer e docente di moda al Polimoda di Firenze, proponendo un inedito intervento critico condotto sulle note del profumo.
Tra gli incontri si segnala quello con Molinard, storico marchio della profumeria francese, celebre per il profumo Habanita (1921), emblema dello spirito d’indipendenza femminile e della modernità. Fondata a Grasse nel 1849, Molinard vanta il riconoscimento Enterprise du patrimoine Vivant (EPV) concesso dallo stato francese alle aziende artigianali e industriali di eccellenza. Sarà Barbara Loddo fragrance expert, a condurre gli ospiti alla scoperta della celebre casa profumiera, tra conservazione della tradizione e modernità (sabato 23 maggio).
Il Festival offre inoltre workshop di profumeria e incontri con creatori di fragranze. Tra questi Martino Cerizza, che proporrà un laboratorio di blending, punto di partenza ideale per chi vuole avvicinarsi ai principi tecnici e creativi legati alla composizione di fragranze, e Luigi Cristiano, erborista e profumiere, che condurrà un workshop dedicato alla riscoperta di antiche ricette di profumeria come quelle degli aceti di Toilette (Vinaigre de Cologne).
Infine l’ormai consolidato appuntamento con il Perfume Showcase al Grand Hotel Majestic “già Baglioni” (venerdì 23) dove il pubblico potrà scoprire le ultime proposte di una rosa di marchi della profumeria artistica italiana ed internazionale come Monom, Baruti, LM Parfums, Molinard, Princesse de Bourbon, Franck Boclet, Sammarco, Bogue