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I 7 eventi gratis da non perdere a giugno

A Bologna in questo bellissimo mese fatto di giornate lunghe e profumo di tigli e di gelsomini ci sono un sacco di eventi free-entry: mostre d'arte, musei, esibizioni live e performance circensi. Dimenticate pure il portafogli a casa e godetevi questi sette appuntamenti

Non tutto ha un prezzo. A Bologna per esempio, in questo bellissimo mese fatto di giornate lunghe e profumo di tigli e di gelsomini ci sono un sacco di eventi free-entry: mostre d'arte, musei, esibizioni live e performance circensi. Dimenticate pure il portafogli a casa e godetevi questi dieci appuntamenti. 

Ecco le 10 cose da fare gratis a giugno: 

1. L'Altra Sponda: estate al Giardino del Cavaticcio

L’Altra Sponda del Cassero è la rassegna estiva multidisciplinare che da 5 anni si svolge quotidianamente negli spazi antistanti la Salara. Nonostante le difficoltà economiche e organizzative, il Cassero continua a resistere e conferma la propria presenza estiva offrendo alla città “un porto sicuro”. Sicurezza sia negli aspetti logistici dell'organizzazione (disposizione dei tavoli e sedute, modalità di accesso alla struttura) sia nella strutturazione dell'offerta. Nelle serate dalla seconda metà di giugno fino a fine settembre sarà infatti raccontata la costruzione quasi quarantennale di un circolo che è presidio culturale, sociale e politico nella tutela dei diritti civili, della promozione di pratiche inclusive, nonché importante centro di aggregazione, socializzazione e intrattenimento e come affrontare le nuove sfide poste dal recente presente. Un posto per sentirsi al sicuro dalle discriminazioni. Negli spazi del Giardino del Cavaticcio si alterneranno le varie anime che compongono Il Cassero LGBTI Center, un'offerta che vedrà momenti di dibattito, incontri e think tank, intrattenimento, presentazione di libri e di ascolto di musica.

2. Cultissimi-mitissimi-bellissimi. Fotografie originali d’epoca dal cinema pop italiano ’60-‘70

Una selezione di 30 fotografie di scena del cinema Pop italiano degli anni ’60-’70 tratta da una collezione più ampia di 300 stampe originali d’epoca presenti in galleria. La mostra si focalizza sulla qualità della fotografia di scena e di alcuni autori tra i quali Divo Cavicchioli, Antonio Casolini, Mario Mazzoni e altri, attivi in questo ambito con film esemplari del cinema di genere e della commedia italiana degli anni ’60 -’70.

3. Le Collezioni Comunali d'Arte di Bologna tornano ad aprire le loro porte ai visitatori

Le Collezioni Comunali d'Arte di Bologna tornano ad aprire le loro porte ai visitatori. Si completa così la graduale riartura al pubblico di tutte le sedi espositive dell'Istituzione Bologna Musei avviata lo scorso 19 maggio, secondo un modello di differenziazione "a scacchiera" tra i diversi musei, per evitare assembramenti e garantire una frequente sanificazione degli spazi. Ultima in ordine di tempo, la riapertura delle Collezioni Comunali d'Arte situate al secondo piano di Palazzo d'Accursio avviene in subordine alle verifiche organizzative che attengono alla gestione dei protocolli di sicurezza per l'accesso al vasto complesso architettonico che affaccia su Piazza Maggiore nel suo insieme.“

4. Pillole di equilibri - rassegna di circo e arte di strada

Figlia del Festival Equilibri, che nel maggio 2020 avrebbe visto la sua decima edizione, nasce Pillole di Equilibri, rassegna di circo contemporaneo e di arte di strada a Bologna. Pillole di Equilibri è la risposta dell’associazione culturale Arterego ai mesi di quarantena in cui la fruibilità dell’arte e della cultura hanno subito un brusco arresto, è il desiderio di incontro, la voglia di rianimare la città. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in totale sicurezza, rispettando le norme sanitarie per gli artisti e gli spettatori. La prenotazione telefonica è obbligatoria per tutti gli eventi. Gli spettacoli sono a entrata libera e uscita a cappello. L’offerta, libera e consapevole, aiuterà a finanziare la rassegna stessa.

5. Calderara Summer Festival 

Parte il 24 giugno la rassegna culturale estiva del 2020 di Calderara. Tanti appuntamenti di qualità fra musica, cinema e teatro. Le location saranno diverse: Castel Campeggi, Lippo, Longara e Calderara, per coinvolgere tutto il territorio in un'unica festa fino a settembre.
Gli eventi saranno tutti gratuiti con prenotazione obbligatoria sul sito di Eventbrite.

6.  Sereserene a Crevalcore

Dal 25 giugno al 16 settembre, 18 eventi a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Gli eventi di questo mese:

GIOVEDÌ 25 GIUGNO

Palata Pepoli – Parco del Castello – via Provanone, 5121

IL LIBRO DEI SOGNI, OMAGGIO A FEDERICO FELLINI IN PAROLE E MUSICA

Spettacolo di teatro, musica e immagini - in collaborazione con Sementerie Artistiche

Capienza massima con posti distanziati: 160 (prenotazione del posto tra le 17 e le 20 di mercoledì 24 giugno)

- in caso di maltempo l’evento sarà rinviato a giovedì 2 luglio e resteranno valide le prenotazioni per il 25 giugno

SABATO 27 GIUGNO

Crevalcore – Piazza Malpighi

IL CINEMA IN PIAZZA

Proiezione del film MONSTER FAMILY (film d’animazione) di Holger Tappe - in collaborazione con Cinemaincentro

Capienza massima con posti distanziati: 160 (prenotazione del posto tra le 17 e le 20 di venerdì 26 giugno) - in caso di maltempo la proiezione sarà annullata

Se vuoi vedere i tuoi eventi sulla nostra agenda puoi caricare una scheda evento culturale qui
 

7. Il Camino dei Fenicotteri e la visita gratuita al Museo Davia Bargellini

I Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, e grazie al sostegno di Renzo Zagnoni e dell’Associazione Nuèter, organizzano presso il Museo Davia Bargellini una mostra centrata sul progetto di Giulio Casanova per il Camino dei Fenicotteri, che oggi orna un interno della Rocchetta Mattei sull’Appennino bolognese.

Realizzato in maiolica dalla celebre ditta bolognese dei Minghetti, il camino fu oggetto di un particolareggiato disegno preparatorio, conservato nella raccolta del Museo Davia Bargellini, che è il fulcro dell’esposizione, curata da Paolo Cova, Mark Gregory D’Apuzzo e Ilaria Negretti: un caso eclatante, ma poco noto al grande pubblico, che può quindi offrire la testimonianza della migliore produzione creativa della società Æmila Ars, fondata nel 1898 dal restauratore e letterato Alfonso Rubbiani col supporto del conte Francesco Cavazza, con l’intento di promuovere l’industria artistica locale, sull’esempio del movimento delle Arts and Crafts, animato in Inghilterra dall’artista William Morris. Esposto accanto alla riproduzione fotografica del camino, lo studio grafico, in penna e inchiostro, rifinito in acquerello, è affiancato da altri importanti disegni dei primi anni del Novecento, per progetti di mobili, di ceramiche, di motivi ornamentali. Invenzioni dunque di design liberty, acquistati dal Comune nel 1937 e oggi parte delle collezioni Davia Bargellini.

Oltre ai progetti grafici, fanno parte del percorso di mostra i ferri battuti del museo, dal Cancello dei Melograni, ideato da De Col e realizzato da Pietro Maccaferri, ai prodotti della Ditta di Sante Mingazzi, noto per il virtuosismo nella riproduzione dei fiori.

Il percorso dell’esposizione si prolunga idealmente fino alla Rocchetta Mattei di Riola nel Comune di Grizzana Morandi, dove, in via del tutto eccezionale e solo per la durata della mostra, il pubblico verrà accompagnato alla scoperta del Camino dei Fenicotteri, nella speranza che le recenti ricerche favoriscano il suo restauro e la sua pubblica fruibilità. La mostra è stata prorogata al 6 settembre 2020

Agenda: qui tutti gli eventi di Bologna e dintorni


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