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I 10 eventi da non perdere questo weekend

Settembre è arrivato, un po' di aria fresca preannucia la fine dell'estate, ma Bologna fiorisce come sempre di appuntamenti culturali appetitosi dalle mostre ai concerti, con molte serate all'aperto

Settembre è arrivato, un po' di aria fresca preannucia la fine dell'estate, ma Bologna fiorisce come sempre di appuntamenti culturali appetitosi, soprattutto nei fine settimana. Nessuna nostalgia per le serate in vacanza perchè le occasioni per godersi la città sono ancora tante ed è come essere ancora in ferie: ripartono le sagre enogastronomiche in giro per il territorio (qui le sagre di settembre da non perdere), sono aperte le porte di musei e mostre d'arte, tanti gli appuntamenti a ingresso gratuito e poi spettacoli teatrali, cinema all'aperto, eventi per bambini. 

Ecco i 10 eventi da non perdere questo weekend: 

1. BologninAlive al Parco Villa Angeletti: due giorni di showcase acustici, reading, talk

BologninAlive, la rassegna musicale al Parco Villa Angeletti, presenta un festival di due giorni a base di piccoli showcase acustici, reading, talk e attività svolte nel rispetto di tutte le regole di sicurezza in vigore in questo periodo storico. Venerdì 4 settembre ci saranno Fabbri, Garda 1990, Season, Enrico Errani, Mìcol, Casa del Sueño, F4, Ibisco, Banelli, Nostromo comeiltonno, Franek Windy, Leatherette.

Sabato 5 settembre saliranno invece sul palco Lo Sgargabonzi, Fosco 17, Vipera, Bobby Wanna, Corei, Mancha, Platone, Gente, Elasi, Rares, Covo Club e probabilmente altri amici. Per entrambe le giornate l’apertura porte è prevista alle ore 18.00

Live music, talk&other stories ore 18.30 - 23.30. Ingresso gratuito

2. "Mystery train": un viaggio nell’immaginario americano 

Sabato 5 settembre alle ore 21:00 presso il Chiostro del Teatro Arena del Sole.  Libertà, frontiera, industria, solitudine: il treno come straordinaria metafora della modernità americana. Cosa ha significato il treno per un paese come l’America? La modernità è penetrata in un mondo rurale attraverso i binari, cambiando per sempre il paesaggio naturale come quello antropologico. Da oggettivazione del moderno e dell’accelerazione che lo contraddistingueva, la ferrovia è oggi diventata rottame, residuo, reperto di un mondo scomparso. Mystery Train. Un viaggio nell’immaginario americano ripercorre il rapporto dell’America con il treno, tra racconti, poesie e canzoni.

Un’attrice, Margherita Laterza, due musicisti, Gabriele Amalfitano, Matteo Portelli, e un americanista, Alessandro Portelli, mettono in scena questa originale e particolarissima Lezione di Storia, convocando, tra gli altri, Hawthorne e Dickinson, Woody Guthrie e Bruce Springsteen, Elvis Presley e Johnny Cash. Con Gabriele Amalfitano, Margherita Laterza, Alessandro Portelli, Matteo Portelli produzione Editori Laterza
in collaborazione con Circolo Giovanni Bosio. Ingresso gratuito. Per gli appuntamenti nel Chiostro delI’Arena del Sole la prenotazione è obbligatoria e si potrà effettuare dal 31 agosto a biglietteria@arenadelsole.it, indicando nome e cognome di tutti i partecipanti e rispettivi numeri di telefono, oppure presso la biglietteria del teatro, aperta da martedì 1 settembre (qui tutte le informazioni). Nel Chiostro sarà attivo il servizio bar dalle ore 20.30.

3.1-0 | Sara Sguotti e Nicola Simone Cisternino

Sabato 5 settembre alle ore 18:00 DumBO / Viale una performance urbana basata sul semplice, ma a volte dimenticato, aspetto di attrazione che gioca la danza sulla persona. La forma e il tempo sono mezzi per giungere a una connessione empatica capace di rendere colui che guarda spettatore e parte stessa dell’evento.
In maniera esplicita sono forzati degli stati performativi, non subentrando nella spettacolarizza- zione del gesto, ma volgendo lo sguardo al virtuosismo del limite corporeo. Biglietto di ingresso: 3 euro. In vendita esclusivamente online su www.vivaticket.com. 

4. Anaïs Caura alle Serre dei Giardini Margherita

Sabato 5 settembre alle Serre dei Giardini Margherita (ore 21:30) proiezione di «The Man-Woman Case» di Anais Caura, in presenza dell’autrice. Mini serie animata da 10 episodi, «The Man-Woman Case» prende le mosse dalla storia vera di Eugène (nato Eugenia) Falleni, transgender italiano immigrato a Sidney negli anni ’20 e lì accusato di uxoricidio.
Tra rotoscopio e animazione 2d, la serie usa tecniche e colori come strumento narrativo, per portare lo spettatore in un viaggio intrigante e viscerale, tra crime story ed esplorazione dei ricordi del protagonista raccontato attraverso prospettive differenti.

La serie ha vinto numerosi premi in importanti festival internazionali, tra cui il premio della giuria al festival di Annecy 2017, ed è stata definita dal magazine Zippy Frame come “la prova che il cinema d’animazione d’autore non è (ancora) morto”. Anaïs Caura, è una giovane francese che oltre a lavorare come regista, graphic designer e animatrice 2D, ha esposto le sue illustrazioni e xilografie in svariate mostre ed è parte del collettivo francese di animatori Babouchka. Anaïs sta ora lavorando al riadattamento della serie in lungometraggio, il cui progetto è appena stato premiato al MIFA, il mercato del festival di Annecy. Tecnica Mista è la serie di appuntamenti alla scoperta dei linguaggi dell’animazione a cura di K2, una panoramica su tutto ciò che riguarda animazione 2D, tradizionale o digitale, dal papercut alla motion graphic. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

5. Navile Connection Pt.1: passeggiata lungo il Navile

Sabato 5 settembre alle ore 09:00 con ritrovo c/o Sostegno della Bova la passeggiata "Tra Bologna e l'Adriatico, le chiuse lungo il canale". Per secoli il Navile è stato l'autostrada che collegava Bologna alla pianura e a Venezia. Una via d'acqua vitale per il trasporto di merci e persone da e per la città, nonché culla delle prime attività proto-industriali. Nel primo tratto arriveremo fino al Battiferro e visiteremo l'esposizione del Museo del Patrimonio Industriale sulla seta bolognese. Sostegno della Bova, via P. Bovi Campeggi, Bologna (BO). 

6. Antica Fiera della Querciola 

Antica fiera della Querciola: 6 settembre 2020 a Querciola di Lizzano. Mercato per le vie del paese, dall'alba al tramonto. Si raccomanda di evitare assembramenti, utilizzare la mascherina e in generale seguire tutte le norme per il contenimento della diffusione del contagio covid19.Querciola (Lizzano) | IAT Lizzano/Vidiciatico 0534 51052/53159

7. "Touch - The equality of differences" al Chiostro di San Martino

Domenica 6 settembre alle ore 17:00 al Chiostro della Basilica di San Martino Touch - The Equality of Differences. ​Coordinato da Creativi108, Touch - The Equality of Differences è un progetto finanziato dall’Unio- ne Europea con il programma Corpo Europeo di Solidarietà, finalizzato a realizzare una campagna di sensibilizzazione contro l’handifobia.
Touch promuove nuove idee di accessibilità all’arte e una cultura capace di superare gli stereotipi e i pregiudizi che ostacolano la partecipazione degli artisti diversamente abili nei processi creativi delle arti performative. La creazione coreografica, parte della campagna, nasce da un gruppo di giovani danzatori in formazione e un gruppo di performer diversamente abili, che si sono incontrati in una residenza artistica finalizzata a sperimentare e condividere strategie creative/ pedagogiche sotto la guida della coreografa Anna Albertarelli, coach del progetto con il suo metodo innovativo Corpo Poetico® Ricerca per altri movimenti. L’esito della residenza è un primo step di lavoro per La sociologia del drone. Biglietto di ingresso: 3 euro, in vendita esclusivamente online su www.vivaticket.com. 

8. Kafka: lettere a Milena,  concerto teatrale al Cortile del Baraccano

Domenica 6 settembre nel Cortile del Teatro del Baraccano Kafka: lettere a Milena concerto teatrale per ATTI SONORI, Museo Ebraico di Bologna, Goethe-Zentrum, Ambasciata della Repubblica Ceca, Associazione culturale Lucerna, Centro Ceco Roma. 

“Un libro dev’essere l’ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi”
Ein Buch muß di Axt sein für das gefrorene Meer in uns
Franz Kafka

Kafka ai tempi del Corona virus! Sembra già una beffa in pieno stile Kafkesko. Ed invece no. È la realtà. È quello che ci è successo e che sta per succedere anche a voi che state finalmente di nuovo seduti, finalmente di nuovo insieme nello stesso spazio, nello stesso tempo e di fronte alla stessa storia condivisa con noi attori e  musicisti. La storia non poteva che essere una storia d’amore. Fragile e crudele, impossibile ed eterna come solo Kafka riesce ad immaginarne e a viverne.
Queste lettere a Milena son un continuo gioco a nascondersi e a svelarsi per vaghe allusioni. Solo che Milena è troppo intelligente perseverante e sensibile per restare al gioco. Qui i due innamorati si spingono a svelarsi, a mettersi a nudo come mai ad entrambi forse era accaduto. Il tutto in un tempo, che è denso di cupi presagi e di cambiamenti radicali e nefasti. L’Europa che trema sotto i loro piedi si tinge di nero, tutto vacilla: l’ordine delle cose; la conoscenza fin lì acquisita; ed infine anche il loro amore.
Kafka -irriducibile alla vita- è l’unico di cui leggiamo le lettere; le risposte di Milena possiamo solo immaginarle, intuirle e sarebbe interessante inventarle di sana pianta. (leggi tutto)  – Rosario Tedesco.

Ore 21:15 Ingresso
Biglietto unico 10€

9. Cinema da Oscar: Tarantino e "C’era una volta a Hollywood"

Appuntamento con il grande cinema il 5 settembre all'Arena Puccini. Arriva Quentin Tarantino con il film "C’era una volta a Hollywood"con Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie. Premio Oscar 2020 per miglior attore non protagonista e migliore scenografia, Golden Globe per miglior film commedia, miglior attore non protagonista e miglior sceneggiatura. Los Angeles, 1969. Sharon Tate, promettente attrice americana e sposa di Roman Polanski, è la nuova vicina di Rick Dalton, star della televisione in declino. Dalton condivide la scena con Cliff Booth, stuntman che si è fatto (e rotto) le ossa nei western girati a Spahn Ranch. Controfigura e chauffeur di Dalton, Cliff vive in una roulotte con una cane disciplinato e fedele proprio come lui, che da anni ammortizza le cadute e i rovesci dell'amico. E l'ultimo scacco costringe Rick e il suo doppio a traslocare dall'altra parte dell'oceano per girare un pugno di spaghetti-western. Sei mesi e una moglie (italiana) dopo, Rick e Cliff tornano a Los Angeles dove li attende la notte più calda del 1969.

10. Sotterraneo: "La Repubblica dei bambini"

Appuntamento al Giardino del Cavaticcio sabato 5 settembre alle ore 21:30 con la Compagnia segnalata del Premio Scenario 2005 Spettacolo vincitore del Premio Eolo 2012. Nell’ambito del Progetto Focus Sotterraneo promosso da Agorà e Ater Circuito regionale multidisciplinare/Teatro Comunale Laura Betti in collaborazione con Scenario Festival, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Ateliersi, Trasparenze Stagione, Ravenna Teatro.
Esistono nel mondo alcune “nazioni in miniatura”. Piattaforme petrolifere abbandonate, isole o piccole porzioni di terraferma dove non vige alcuna giurisdizione o controllo politico-militare e dove alcuni soggetti, preso il controllo del territorio, hanno emanato proprie leggi, coniato una nuova moneta, strutturato proprie istituzioni e avviato rapporti con territori vicini. Qui l’esercizio di cittadinanza può ripartire da zero, porsi domande originarie sul fare società e rispondere con modalità inedite. Si parte dalla scena teatrale come piattaforma vuota su cui costruire una micro nazione. Due attori irrompono sulla scena e cominciano a progettare il loro paese in miniatura. Servono delle leggi. Servono dei luoghi. Servono delle cose. Si parte da zero, tutto è da costruire, liberi di costruirlo come vogliamo. La micro nazione è una scena vuota, deserta, che lentamente si popola e riempie, magari anche degli stessi elementi che compongono il panorama teatrale (luci, musiche ecc.) oppure di segnali che diano regole (cartelli, striscioni ecc.) di modo che ai bambini sia dato vedere come da un vuoto si possa edificare una Polis. L’incognita è sul tipo di Polis. In questo quadro il coinvolgimento diretto dei bambini pare un necessario rovesciamento. I bambini non dispongono solitamente di potere diretto. Sui bambini non gravano responsabilità. I bambini vivono in un mondo normativo, fatto di ordini, obblighi e divieti. È nella natura delle cose, che il vecchio guidi il fanciullo. E del resto il fanciullo non potrebbe decidere su cose di cui non ha ancora fatto esperienza. Nel costruire una nazione in miniatura proviamo a dotare i bambini di un potere inedito e fatto su misura. Sullo sfondo un piccolo luogo deserto in cui dar vita a una società, Robinson Crusoe ma anche il serial Lost, e naturalmente Il signore delle mosche di Golding.
Si tratta di una piccola Cosa Pubblica, si tratta di uno spettacolo teatrale dove la finzione è evidente perché è il motore dell’immaginazione, si tratta di un paese in miniatura che si spegnerà quando si spegneranno le luci che lo illuminano, ma al tempo stesso si tratta di una possibilità.
Regia affidata a Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Claudio Cirri, Daniele Villa | Sotterraneo, scrittura Daniele Villa, con Daniele Bonaiuti e Chiara Renzi, ideazione luci Emiliano Curà, grafica Marco Smacchia produzione Teatro delle Briciole nell’ambito del cantiere Nuovi sguardi per un pubblico giovane, in collaborazione con Fondazione Teatro Metastasio di Prato.  Ingresso libero. 

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