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Ballo Letterario a Villa Talon: 5 tra gli autori più importanti del teatro e della letteratura

Un evento speciale con cinque tra gli autori e autrici più importanti del teatro e della letteratura italiana e francese: Fabrice Melquiot (ideatore del Ballo letterario), Marco Martinelli autore e regista del Teatro delle Albe, lo scrittore Paolo Nori, l’autrice teatrale e televisiva Magdalena Barile e Nicola Borghesi, autore e regista del gruppo teatrale Kepler-452.
Agli autori, che si riuniscono per la prima volta per questa occasione, è affidata una sfida: scrivere insieme nell’arco di 24 ore un’inedita storia comune, alternando parole e musiche, tra racconti e balli per uno spettacolo realizzato appositamente per l’occasione.
Con il Ballo Letterario prende corpo un esperimento di scrittura collettiva e spettacolo creato in condivisione diretta con il pubblico in un luogo speciale, le ex scuderie di Villa Talon (via Lame 24 a Volta Reno frazione di Argelato) a pochi chilometri da Bologna, che eccezionalmente saranno aperte per ospitare la serata.
La dinamica del Ballo Letterario prevede che sabato 26 maggio i cinque autori si riuniscano “all’alba” e compongano insieme una lista di dieci brani musicali ed elaborino una storia comune. 
Gli episodi del racconto scritto per la sera vengono suddivisi tra gli autori e poi, cronometro alla mano, ciascuno si mette all’opera. 

Regole dello spettacolo: testi e canzoni si alternano, ciascun testo deve finire con il titolo della canzone che segue.
La sera, alle ore 21, nel meraviglioso parco delle ex scuderie di Villa Talon che fanno da scenografia allo spettacolo, gli autori, sotto i riflettori, leggeranno a più voci questa storia unica, scritta a dieci mani in un tempo record. Durante le parti musicali gli spettatori saranno invitati a scendere in pista e a ballare. 

Una festa di parole e musiche per il Gran finale della Stagione teatrale Agorà con la direzione artistica di Elena Di Gioia, iniziata lo scorso settembre 2017 – e che propone un evento unico realizzato con la complicità degli autori coinvolti.
Il Ballo Letterario conclude insieme con spirito conviviale la seconda edizione della stagione Agorà: simbolicamente, tutti in pista artisti e pubblico, per una festa del teatro, dell’incontro e dell’arte.
Il Ballo Letterario è realizzato con il sostegno di Alliance Française di Bologna, Villa Talon e con il patrocinio del Dipartimento di interpretazione e traduzione e Centro Tratea dell’Università di Bologna che tradurrà dal francese all’italiano il testo composto dall’autore teatrale Fabrice Melquiot.


La stagione Agorà è promossa dalla Unione Reno Galliera, realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, con la direzione artistica di Elena Di Gioia e prodotta dall’Associazione Liberty.


Gli autori

Fabrice Melquiot (1972) drammaturgo della scena contemporanea francese, autore di testi per il teatro, la radio e l’infanzia.
Autore di una trentina di testi pubblicati da L’Ecole des Loisirs e dalle Editions de l’Arche. 
Nel 2008 ha ricevuto il Prix Théâtre de l’Académie Française per l’insieme della sua opera. 
I suoi testi sono tradotti in diverse lingue (tedesco, spagnolo, italiano e russo) e rappresentati a livello internazionale. Dal 2012 è direttore del teatro Am Stram Gram a Ginevra. 
Ideatore del Ballo Letterario promosso dalla Coopérative d'écriture. 
Nel 2012 Fabrice Melquiot è a Bologna e a Forlì nell’ambito del progetto dedicato alla sua scrittura “Focus Melquiot con Anna Amadori” curato da Elena Di Gioia. 

Magdalena Barile vive a Milano dove lavora come autrice teatrale e televisiva. Per il teatro scrive testi e collabora come dramaturg per diverse compagnie fra cui Animanera (Milano), Accademia degli Artefatti (Roma), Attodue/Murmuris (Firenze), Motus (Rimini), Le Brugole (Milano). 
Alcuni suoi testi sono stati tradotti in inglese, francese, tedesco, catalano, svedese e russo. 
Collabora come autrice e sceneggiatrice con la RSI Televisione Svizzera Italiana e ha partecipato alla scrittura di diversi programmi di drama e comedy per la televisione italiana: Albero Azzurro (Rai due), Camera Cafè (Italia Uno), Bye Bye Cindarella (La5). 
È docente di scrittura drammaturgica alla civica scuola di teatro Paolo Grassi e docente di sceneggiatura allo Ied, Istituto Europeo di Design.

Nicola Borghesi, classe 1986, è attore, regista, drammaturgo e direttore artistico per la compagnia Kepler-452 di cui è fondatore. La sua indagine si focalizza soprattutto sull’invenzione di dispositivi artistici di messa in scena della realtà: realizza reportage teatrali, coinvolge non professionisti (o “attori-mondo”), esplora luoghi poco frequentati per raccontarli, crea e armonizza, sulla base di libere associazioni, gruppi improbabili di esseri umani. È inventore del Festival 20 30 di Bologna, che negli ultimi quattro anni si è fatto carico di raccontare in scena una generazione. Realizza, insieme a Kepler-452, “Il giardino dei ciliegi – Trent’anni di felicità in comodato d’uso” prodotto da ERT-Emilia Romagna Teatro, i progetti di teatro partecipato “Comizi d’amore” e“La rivoluzione è facile se sai con chi farla”.  
Marco Martinelli, autore, drammaturgo e regista, è fondatore del Teatro delle Albe (1983 con Ermanna Montanari, Marcella Nonni, Luigi Dadina). Ha firmato oltre cinquanta regie e i suoi testi sono stati tradotti, pubblicati e messi in scena in Francia, Belgio, Germania, Romania, Stati Uniti, Cile e Brasile. Uno dei suoi ultimi lavori Rumore di acque oltre all’importante patrocinio di Amnesty International ha seguito diversi itinerari internazionali in Germania (SETT festival-Stuttgart), in Francia (Ring Festival, Nancy, festival actOral- Marseille, humaintrophumain/CDN-Montpellier con nuovi allestimenti in partenariato con il progetto Face à Face) in Belgio (Brussels, invitato dal Parlamento Europeo) e negli Stati Uniti (La MaMa-New York, Montclair State University-New Jersey, Links Hall-Chicago, Theatre Gigante-Milwaukee). Tra i premi e riconoscimenti ottenuti: Premio “Drammaturgia In/Finita” (1995); Premio Ubu (1997, 2007, 2012, 2013) come drammaturgo, regista e pedagogo; Premio Hystrio (1999); Golden Laurel del Festival internazionale Mess di Sarajevo (2003); Premio alla carriera del festival internazionale tunisino Journées théâtrales de Carthage (2009), Premio Franco Enriquez 2015, come miglior regista di impegno sociale e civile”.

Paolo Nori, scrittore, traduttore, esperto di letteratura. Nato a Parma, vive a Casalecchio di Reno. 
Dopo il diploma in ragioneria ha lavorato in Algeria, Iraq e Francia. Tornato in Italia ha conseguito la laurea in Lingua e Letteratura Russa presso l'Università di Parma, con una tesi sulla poesia di Velimir Chlebnikov. Ha pubblicato oltre trenta romanzi con diverse case editrici tra cui Einaudi, Feltrinelli, Bompiani, Laterza, Marcos y Marcos, Quodlibet. Ha scritto e interpretato testi e spettacoli teatrali fondati sulla lettura. Ha fondato la Scuola elementare di scrittura emiliana. Gli piace leggere ad alta voce, raccontare varie cose sul suo blog (www.paolonori.it), su alcuni giornali e qualche volta in televisione. 


Informazioni per il pubblico - biglietteria e info abbonamenti 
Dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 Telefono e SMS: 333.8839450   info@associazioneflux.it

* Under 26 anni, over 65, soci Coop Reno e Coop Alleanza 3.0, younger card, accompagnatori persone con disabilità, possessori tessera biblioteche dell’Unione Reno Galliera, possessori Card Musei Metropolitani, soci Libera Università, soci Circolo Tper Dozza, soci Endas Emilia Romagna, soci Alliance Française di Bologna
 


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