Negozi aperti anche il giorno dell'Epifania a Bologna, con sconti dal 20 al 50%. La Galleria Cavour era straripante, in barba alla crisi. E grande pedonalità si è vista anche nel resto del centro. Complici pero' i t-days e gli eventi per celebrare la Befana. Molti hanno solo curiosato tra gli scaffali dei punti vendita, ma in tanti si sono dedicati agli acquisti approfittando dei saldi.

I ribassi, partiti in Regione il 4 gennaio, si sono aperti positivamente . Almeno stando a quanto rilevato da Confesercenti. Per il 35% dei commercianti dell'Emilia-Romagn, infatti, nel primo weekend di sconti le vendite, rispetto allo scorso anno, sono aumentate. Per il 32% di loro, invece, sono rimaste stabili, mentre il 33% parla di una diminuzione. Questi i dati su un campione di negozi di abbigliamento e calzature emiliani-romagnoli. Per quanto riguarda lo scontrino medio (il cui valore è intorno ai 61 euro) il 32% degli operatori lo indica in aumento, il 40% stabile e il 28% in diminuzione.

''Questi dati forniscono un quadro abbastanza soddisfacente della situazione dato il momento economico che stiamo vivendo - ha scritto in una nota la Confesercenti - mettendo in evidenza che, nonostante il depotenziamento che i saldi hanno subito per effetto di promozioni continue che si svolgono in corso d'anno, essi mantengono una loro validità''.