Economia

Donne, lavoratrici La Perla in Piazza: "Non vogliamo dipendere da mariti o compagni" | VIDEO

Per il sindaco "è inaccettabile" e ha interpellato il Governo perché venga pagata la Cassa integrazione

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"Stiamo continuando a difendere i nostri luoghi di lavoro. Siamo qua per dimostrare che comunque con le unghie e con i denti saremo attaccati all'azienda". Le lavoratrici de La Perla "da ottobre senza stipendio" sono scese in piazza davanti al Comune con un banchetto di magliette, gadget e volantini: "Abbiamo fatto tutte a mano le magliette - spiega Barbara Prati, che a La Perla lavora da 33 anni - visto che non siamo a lavorare, ci teniamo occupato il tempo per fare magliette e riuscire a raccogliere un po' di soldi per il nostro sostentamento, per le nostre iniziative e per le nostre lotte". Infatti "è da ottobre che noi non percepiamo lo stipendio, e quindi come donne ritrovarci senza stipendio vuol dire tornare a dipendere da mariti o compagni - ricorda Prati - cosa che noi non vogliamo. Stiamo aspettando che il ministero faccia il decreto per attivare finalmente il pagamento da parte dell'Inps", hanno detto alla Dire. 

Il sindaco Matteo Lepore scrive al Governo. L'oggetto della missiva è il pagamento della cassa integrazione alle lavoratrici e ai lavoratori de La Perla, dopo le richieste della Regione di metà febbraio

Il sindaco pressa il Governo 

"Sono da mesi senza stipendio ed è inaccettabile", afferma il primo cittadino parlando con la 'Dire', proprio dopo aver incontrato le operaie in presidio davanti al Comune per la giornata dell'8 marzo.

Ieri, l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna, Vincenzo Colla, ha sollecitato il Governo ad acquisire il marchio La Perla se vuole davvero salvare il sito produttivo e l'occupazione. "Sono assolutamente d'accordo con Colla, è importante acquisire il marchio - dichiara Lepore - e che questo patrimonio italiano venga salvaguardato. È un dovere del Governo e delle istituzioni italiane farlo, dobbiamo stare accanto alle donne, alle lavoratrici e ai lavoratori de La Perla e quindi questo atto chiesto da Colla è da me sostenuto".

"Oggi stesso - fa sapere - ho firmato una lettera al Governo", indirizzata ai ministri Marina Calderone (Lavoro) e Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy), "affinché il Governo solleciti il pagamento della cassa integrazione. Le lavoratrici de La Perla sono da mesi senza stipendio ed è inaccettabile".


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