Economia

Ex Cognetex, al Tavolo metropolitano illustrati gli strumenti per salvaguardare l’occupazione

Sul piatto la verifica per l’attivazione di ammortizzatori sociali e le ipotesi di ricollocazione

Sergio Lo Giudice

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Si è riunito nei giorni scorsi il Tavolo metropolitano di Salvaguardia del patrimonio produttivo in merito all’azienda Sant'Andrea Textile Machines Srl (ex Cognetex) di Imola. L’incontro è stato presieduto dal Capo di Gabinetto della Città metropolitana di Bologna Sergio Lo Giudice, alla presenza dell’azienda, delle organizzazioni sindacali confederali di categoria, della dottoressa Giovanna Trombetti per la Città metropolitana, di Roberto Ferrari per la Regione Emilia-Romagna e Vanni Salatti per l’Agenzia regionale per il Lavoro dell’Emilia-Romagna, oltre al Sindaco di Imola Marco Panieri e Pierangelo Raffini, Assessore ai Lavori pubblici, Centro Storico e Attività Produttive di Imola.

Durante la riunione, l’azienda ha ribadito la situazione di forte crisi, comunicando il ridimensionamento dell’intera impresa, compresa la sede di Imola, dove starebbe valutando di mantenere la sola attività di progettazione, sviluppo e vendita di ricambi. 

L’Agenzia regionale per il Lavoro ha confermato che l’azienda ha le caratteristiche per la richiesta di attivazione di cassa integrazione, come soluzione per l’accompagnamento dei lavoratori verso un percorso di eventuale ricollocazione, alternativo al licenziamento. A tal proposito, l’azienda ha espresso la disponibilità a verificare l’attivazione di ammortizzatori sociali.
Confindustria ha confermato la disponibilità a supportare il percorso di ricollocazione dei lavoratori, per l’inserimento in altre aziende del territorio.

“Abbiamo concordato di verificare entrambe le possibilità - spiega Lo Giudice - l’attivazione di ammortizzatori sociali e le ipotesi di ricollocazione. Vogliamo consentire così che ognuno dei lavoratori coinvolti possa affrontare questo periodo di crisi avendo a disposizione delle opportunità concrete”.

Le parti si aggiorneranno al Tavolo entro il mese di maggio 2024.
 


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