Cronaca

Portici: le notizie della settimana

Ogni domenica, ogni settimana, il meglio e il peggio della cronaca bolognese

Torna Portici, la rassegna domenicale delle notizie più interessanti della settimana. Portici perché le notizie sono tutte bolognesi, come i portici; Portici perché la rassegna è domenicale, come una passeggiata sotto i portici del centro o verso San Luca; Portici perché la rassegna è un passaggio breve e diretto, come i portici, che conduce al centro della cronaca della città.

Omicidi, presunti e tentati

Domenica scorsa le agenzie di Bologna e dintorni hanno rilanciato la notizia di un incidente mortale sulla A13: nell’impatto, almeno ai primi riscontri, aveva perso la vita un uomo di 47 anni di origine albanese, Ilir Dervashi. Le ulteriori indagini da parte della Polstrada hanno però rivelato una storia ancor più oscura di quella che già sembrava. L’uomo, passeggero della Renault protagonista dell’incidente, aveva diverse ferite all’addome non riconducibili allo schianto. La teoria ora più accreditata è che il 47enne sia stato pugnalato, probabilmente a causa di una lite, dall’uomo che guidava l’auto, Miri Gurra, 34enne connazionale della vittima e rimasto illeso nello scontro. 

Un altro spargimento di sangue dalle tinte fosche si è verificato giovedì 21 settembre, all’interno di uno dei locali dei Giardini Margherita. Un 40enne di origine marocchina ha tentato di uccidere un suo connazionale pugnalandolo prima alla schiena e poi, più volte, al torace. L’aggressore è stato poi arrestato in via Zamboni grazie al pedinamento di due cittadini, a piedi e a bordo di uno scooter, che avevano assistito alla scena e che hanno deciso di seguire il 40enne. La tridimensionalità di questa storia è data dal fatto che, in seguito ai controlli delle forze dell’ordine, anche la vittima dell’aggressione è stata arrestata. Sull’uomo pendeva infatti un ordine di cattura.

Migranti

La situazione relativa ai migranti continua ad essere piuttosto complicata, tanto che il ministro dell’interno Matteo Piantedosi è arrivato a Bologna per parlane con sindaci e Regione. Per quanto riguarda i Cpr, il ministro ha detto che si stanno valutando delle zone insieme ai prefetti delle città. Prima di lui, però, ne aveva parlato Stefano Bonaccini: il governatore aveva chiuso all’ipotesi Cpr in Emilia-Romagna in modo piuttosto netto. Della questione migranti ha parlato, lo scorso lunedì, anche il sindaco Matteo Lepore, il quale si era lamentato del carico di migranti e del mancato coinvolgimento da parte del Governo nel delineare una strategia condivisa.

Magneti Marelli

Lo stabilimento della Magneti Marelli di Crevalcore chiude. O meglio, questa era (e forse lo è ancora) l’idea della proprietà, la statunitense KKR, che ha previsto di traslocare a Bari, in Puglia. I lavoratori, con il supporto della politica e dei sindacati, hanno deciso di rimanere all’esterno della fabbrica, in presidio di protesta contro la chiusura. Gli impiegati, 229 in tutto, hanno ottenuto i primi risultati: la procedura di chiusura per adesso è ferma e i licenziamenti sono bloccati fino al 3 ottobre. Alcuni dei presidianti della Magneti Marelli hanno parlatoBolognaToday, raccontando le loro storie.

Non più Fico

A proposito di chiusure: l’esperienza di Fico si avvicina al tramonto. La chiusura del parco enogastronomico alle porte di Bologna è stata annunciata direttamente da Oscar Farinetti: “Non mi è venuta tanto bene”, ha detto a Radio 24. Gli sforzi della proprietà e del Comune di Bologna per far funzionare l’attrazione sono stati tanti, ma che l’esperienza sia fallimentare “è sotto gli occhi di tutti”, come ha commentato il sindaco Lepore. Tutte le opposizioni comunali, ma anche parte della maggioranza, hanno esultato con il più classico dei “io lo avevo detto”. Nella chiusura di Fico non c’è merito politico se non quello, appunto, di aver ipotizzato prima di altri il suo fallimento. Sul perché Fico abbia chiuso si potrebbe scrivere e dire molto ma, come hanno notato alcuni osservatori più brillanti di me, il suo fallimento è solamente parziale: l’idea di esclusività del food and beverage in salsa emiliana è ancora viva e lotta insieme a noi. Purtroppo.

Ricchi e poveri

Dico ‘purtroppo’ perché Fico sembra pensato appositamente per un turismo fast. Un modello di turismo plastificato, che vende ai turisti una vaga idea di autenticità e che come prima e più importante conseguenza comporta un generale impoverimento, creando una ricchezza effimera e molto settoriale, rendendo la città sempre più invivibile per la maggior parte di chi ci abita. Come? Alzando i prezzi al di sopra delle capacità media di spesa di chi ci vive e alimentando lavoro nero, grigio o irregolare. Queste non sono teorie, sono fatti. Qui ne parla Valentino Minarelli, segretario regionale del sindacato inquilini, recentemente intervistato da BolognaToday.

Domenica sportiva

Nella prima uscita ufficiale della stagione, valida per la Supercoppa Italiana, la Virtus Bologna guidata dal nuovo coach Luca Banchi ha vinto contro la rivale Olimpia Milano per 73-78. Vittoria anche per la Virtus femminile, che nella finale di Supercoppa ha superato Schio per 65-70, conquistando il titolo.

Passando al calcio, il Bologna ha pareggiato per 0-0 nel match di lunedì scorso contro l’Hellas Verona. Per questa giornata di campionato i rossoblù aspettano al Dall’Ara il Napoli: i campioni d’Italia non sono nel loro momento di maggior brillantezza, anche se hanno vinto nell’ultimo turno di Champions League contro i portoghesi del Braga.

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