Bologna è ricca di parchi e giardini dove potersi rilassare, e in provincia ci sono dei veri e propri 'gioielli' dove camminare e rigenerarsi lontani da rumore, traffico e smog. 

I Giardini del Casoncello 

I Giardini del Casoncello sono un'oasi di pace e bellezza nel territorio di Loiano. Nel 1980 Maria Gabriella Buccioli decide di fare del Casoncello, piccolo podere di famiglia di circa un ettaro sull’Appennino bolognese, il luogo dove vivere. Dopo trent’anni di abbandono partono i lavori, ma piccoli angoli verdi dove si sono creati  boschetti con robinie, mirabolani, e rose canine vengono lasciati. Tanto lavoro, passione e dedizione, nel tempo hanno permesso di realizzare un posto unico e raro, aperto al pubblico solo tramite prenotazione.

 Parco Belpoggio

Dal 2010 il WWF gestisce il Parco Belpoggio a San Lazzaro di Savena, un'area di parco collinare situata all'interno del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi che presenta gli elementi caratteristici del paesaggio delle colline bolognesi: boschetti, prati fioriti, antichi coltivi con alberi da frutto, siepi. Dal 2011 è stato allestito un piccolo stagno per la riproduzione degli anfibi.

Giardino degli Angeli 

Il Giardino degli Angeli è un’oasi di pace e tranquillità a Castel San Pietro Terme, nato in onore di una bambina speciale. Qui i fiori, gli alberi, l’acqua, i sassi, la musica e  i profumi non sono causali.  Un luogo magico, tutto da scoprire...

 L'Oasi fluviale del Molino Grande

Siamo a San Lazzaro di Savena, precisamente ella frazione di Idice.  L'Oasi fluviale del Molino Grande è all’interno del Parco regionale dei Gessi bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, e tutela un tratto di bosco ripariale del Torrente Idice. Un facile sentiero permette di costeggiare il fiume Idice per circa 2 km verso sud, attraversando una spettacolare vegetazione ripariale, lasciata a libera evoluzione da 25 anni. Si possono incontrare gli animali tipici delle aree golenali: la rondine topino, il gruccione e il martin pescatore. Nel laghetto invece,  si possono ammirare due specie botaniche rare: il nanufaro e la ninfea sfrangiata

Parco regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa

Il Parco regionale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell'Abbadessa  si estende tra i territori dei comuni di Bologna, San Lazzaro di Savena, Ozzano dell'Emilia e Pianoro. Un parco che si sviluppa intorno a importanti affioramenti gessosi che hanno dato vita ad un complesso carsico di notevole interesse.Doline, calanchi, altopiani, valli cieche e rupi rocciose modellano in maniera suggestiva il territorio lungo una fascia che, sviluppandosi in modo discontinuo trasversalmente alle valli, culmina verso oriente nell'imponente Vena del Gesso romagnola. Tantissimi i posti da visitare.

Parco regionale dell'Abbazia di Monteveglio

Il parco regionale dell'Abbazia di Monteveglio è un'area naturale protetta dell'Emilia-Romagna istituita nel 1995 e coincide con il sito di interesse comunitario dell'abbazia di Monteveglio. Nel Parco sono presenti numerose specie di animali. L'area del parco fortemente è caratterizzata da vigneti e coltivi, e si alterna a boschi, praterie e incolti. 

Oasi di Montovolo

Nel territorio di Grizzana Morandi c'è l'Oasi di Montovolo, la più grande in provincia di Bologna. Nella media valle del fiume Reno si entra in un paesaggio di montagne isolate, interamente ricoperte di boschi, con ripide pareti create dal distacco di antiche frane.
L'area di circa 80 ettari venne acquistata dal WWF per proteggere la ricca biodiversità dell'ambiente.